Ammortizzatori sociali. Gli importi per l’anno 2013

Premessa – L’importo massimo mensile dei nuovi ammortizzatori sociali introdotti dalla Riforma Fornero (ASpI e Mini-ASpI), per l’anno 2013, ammontano a 1.152,90 euro (l’importo è da riferirsi come limite oltre il quale non opera la riduzione dell’art. 26 della L. n.41/1986). Mentre, la retribuzione da prendere a riferimento per il calcolo delle prestazioni in argomento è pari, sempre per l’anno 2013, a 1.180 euro. Per quanto riguarda invece l’indennità di disoccupazione “mini-ASpI 2012”, da liquidare con riferimento ai periodi di disoccupazione intercorsi nell’anno 2012, trovano applicazione i seguenti importi: 931,28 euro ed 1.119,32 euro. A darne notizia è l’INPS con la circolare n. 14 di ieri, fornendo anche gli importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale, mobilità, indennità di disoccupazione e dell’assegno per le attività socialmente utili.

Integrazione salariale – Per i trattamenti di integrazione salariale l’importo spartiacque oltre il quale è possibile attribuire il massimale più alto, è pari a 2.075,21 euro. Pertanto, se la retribuzione del lavoratore è pari o inferiore al predetto limite si ha diritto a: 959,22 euro (lordi) o 903,20 euro (netti). Mentre per retribuzioni superiori, l’integrazione da corrispondere è pari a: 1.152,90 euro (lordi) o 1.085,57 euro (netti). Tali importi vanno incrementati del 20% per i trattamenti di integrazione salariale concessi in favore delle imprese del settore edile e lapideo per intemperie stagionali.

Indennità di mobilità – Anche per l’indennità di mobilità l’importo spartiacque è pari a 2.075,21 euro. Pertanto, valgono gli stessi importi su illustrati. Al riguardo, si ricorda che l’indennità è valevole solo per i primi dodici mesi, in relazione ai licenziamenti successivi al 31 dicembre 2012.

Disoccupazione per l’edilizia – Per quanto riguarda la disoccupazione edile il trattamento speciale è fissato, per l’anno 2013, in: euro 627,17 che, al netto della riduzione del 5,84%, è pari a euro 590,54.

Indennità di disoccupazione agricola – Con riferimento alla disoccupazione ordinaria agricola con requisiti normali da liquidare con riferimento ai periodi di attività svolti nel corso dell’anno 2012, trovano applicazione i seguenti importi massimi: 931,28 euro e 1.119,32 euro.

Assegno per attività socialmente utili – Infine, per i lavoratori che svolgono attività socialmente utili, l’importo mensile dell’assegno, per l’anno 2013, è pari a 572,68 euro. Tutto resta invariato invece per i lavori di pubblica utilità, pertanto il relativo assegno resta fissato in euro 413,16 mensili.