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Premessa – L’INPS, con il messaggio n. 24191 del 21 dicembre 2011, comunica che, al fine di assicurare un’omogenea gestione dei flussi delle domande di CIGO, CIGS e CIGD sono stati implementati, nelle applicazioni di invio domande via web, i controlli che fissano, in maniera univoca, la competenza esclusiva della struttura territoriale INPS a ricevere e definire le richieste. Tali controlli riguarderanno anche le residue domande “cartacee” presentate agli sportelli. Inoltre, l’Istituto previdenziale rammenta che, qualora la domanda risulterà di competenza di altra struttura, non sarà più possibile procedere alla memorizzazione sul data base delle domande da gestire.
I criteri generali – La competenza a ricevere e a gestire le domande di cui in commento, è così definita:
- per le Aziende che richiedono l’intervento per cantieri/stabilimenti/unità produttive situati nella provincia nell’ambito della quale è anche presente la struttura territoriale INPS presso cui è iscritta l’azienda, la domanda deve essere presentata alla struttura territoriale INPS presso cui è iscritta l’azienda;
- per le Aziende che richiedono l’intervento per cantieri/stabilimenti/unità produttive situati al di fuori della provincia dove risulta iscritta l’azienda, la domanda deve essere presentata alla struttura territoriale INPS del capoluogo di provincia nella cui competenza territoriale è presente il cantiere/stabilimento per il quale si presenta la richiesta.
Le eccezioni – Tuttavia esistono delle eccezioni ai criteri generali su menzionati:
1. domande presentate per mancanza lavoro/fine lavoro/(intervento ordinario).
- domanda di intervento per cantiere di breve durata identificato dal tipo di lavorazione, ad es: (impermeabilizzazioni, verniciature, ricerche geognostiche): la competenza è, della struttura territoriale INPS ove è iscritta l’azienda; si differenzia quindi dal cantiere di lunga durata (individuato in base ad un contratto di appalto specifico) per cui la competenza è, della struttura territoriale INPS ove è ubicato il cantiere/unità produttiva;
2. domande presentate per personale trasfertista:
- le richieste di intervento ordinario in cui siano interessate maestranze cosiddette "trasfertiste" dovranno essere presentate, indipendentemente dall’ubicazione del cantiere/unità produttiva, alla struttura territoriale INPS ove è iscritta l’azienda.
La gestione delle domande – Siccome la valutazione degli elementi necessari per determinare correttamente le tipologie previste ai punti precedenti non è effettuabile in automatico dalla procedura, si precisa che l’applicazione inoltrerà comunque le domande utilizzando i criteri generali: sarà cura della struttura destinataria valutare tutti gli elementi disponibili, integrandoli eventualmente con ulteriori informazioni, che potranno essere reperite anche da altri soggetti della pubblica amministrazione (ad esempio INAIL, per i cantieri di breve durata, ecc.). Nel caso in cui la struttura territoriale che ha in carico domande per le suindicate tipologie, dopo aver effettuato gli opportuni riscontri non si ritenga competente, provvederà a trasferirle, telematicamente, alla struttura territoriale competente secondo i predetti criteri.
Ulteriori specifiche – Infine, l’INPS rammenta che le autorizzazioni per la CIG, a qualsiasi titolo concesse, debbono essere fruite solo ed esclusivamente dal richiedente, sia essa l’azienda stessa, sia una sua unità operativa, se titolare di matricola INPS autonoma.