27 marzo 2015

Firr 2014. Appuntamento alla cassa

Il prossimo 31 marzo 2015 scade il versamento annuale del contributo Firr 2014

Autore: Redazione Fiscal Focus
Premessa – Conto alla rovescia per le ditte preponenti che hanno alle proprie dipendenze degli agenti di commercio. Infatti, il 31 marzo 2015 scade l’ultimo giorno utile per il versamento annuale del contributo Firr (Fondo Indennità Risoluzione Rapporto). Fondo che è interamente gestito dalla Fondazione Enasarco, la quale obbliga le ditte aderenti alle organizzazioni sindacali stipulanti ad accantonare annualmente una somma rapportata alle provvigioni liquidate agli agenti, secondo le aliquote stabilite dagli accordi economici collettivi. Le quote così accantonate, verranno poi liquidate dalla Fondazione Enasarco direttamente all’agente o alla Società di agenzia all’atto della cessazione del rapporto.

Il contributo – L’ammontare del contributo, a carico della ditta preponente, dipende da alcuni fatti, quali: l’importo totale delle provvigioni liquidate nell’anno solare precedente; la tipologia del mandato (Monomandatario o Plurimandatario) e il numero di mesi di durata del mandato.
In particolare, per i monomandatari si applicano le seguenti aliquote contributive:
• 1% per provvigioni superiori a 18.600,01 euro annui;
• 2% per provvigioni compresi tra 12.400,01 euro e 18.600 euro annui;
• 4% per provvigioni fino a 12.400 euro annui.

Differenti sono i limiti di reddito per i plurimandatari; infatti:
• per provvigioni oltre 9.300,01 euro si applica l’1%;
• per provvigioni compresi tra 6.200,01 e 9.300 euro annui si applica il 2%;
• mentre per provvigioni fino a 6.200 euro si applica il 4%.

Le aziende obbligate al versamento – Affinché le aziende siano obbligate all’accantonamento Firr occorre: l’iscrizione alla Fondazione Enasarco (ed essere in possesso del “numero di posizione”, identificativo delle mandanti); aver conferito almeno un mandato di agenzia o rappresentanza commerciale.

I destinatari del Firr – Hanno diritto al Firr: gli agenti operanti in forma individuale; gli agenti operanti in forma di società di persone (sas, snc) e gli agenti operanti in forma di società di capitale (spa, srl).

Le modalità di versamento – Infine, giova ricordare che l’importo da versare verrà calcolato in automatico, previa compilazione, nell’area riservata all’azienda, della distinta online, dove occorre inserire le provvigioni dei propri agenti. Quanto alle modalità di pagamento è possibile scegliere tra: bollettino bancario MAV: pagamento standard e automatico proposto dal sistema; addebito su c/c bancario (RID).
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