INPGI. A breve gli adempimenti contributivi

Premessa – Appuntamento a fine mese per i contributi della Gestione separata INPGI. Infatti, il 30 settembre 2013 è l’ultimo giorno utile entro il quale le Amministrazioni locali interessate dovranno procedere al versamento della contribuzione dovuta per i propri amministratori iscritti presso la Gestione separata dell’INPGI. A comunicarlo è l’INPGI con la circolare n. 4/2013, fornendo le istruzioni operative per il corretto versamento.

Amministratori locali - L’INPGI ricorda che l’art. 86, comma 2, del D.Lgs. 18-8-2000 n. 267 prevede che per i lavoratori non dipendenti che rivestono la carica di amministratori locali, gli enti locali versano quote forfetarie annuali, da pagare mensilmente, a favore delle forme pensionistiche presso le quali i predetti soggetti erano iscritti o continuano a essere iscritti alla data di conferimento del mandato. Per lavoratori non dipendenti che rivestono la carica di amministratori locali s’intende sindaci:
- di presidenti di provincia, di presidenti di comunità montane, di unioni di comuni e di consorzi fra enti locali, di assessori provinciali e di assessori dei comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti;
- di presidenti dei consigli dei comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti;
- di presidenti dei consigli provinciali, di presidenti dei consigli circoscrizionali nei casi in cui il comune abbia attuato nei loro confronti un effettivo decentramento di funzioni e di presidenti delle aziende anche consortili fino all'approvazione della riforma in materia di servizi pubblici locali.

Contributi minimi 2013 - Al fine di consentire alle Amministrazioni interessate di procedere al versamento della contribuzione dovuta per i propri amministratori iscritti presso la Gestione separata dell’INPGI, si illustrano gli importi forfetari dovuti per l’anno 2013:
- amministratori con più di 5 anni di anzianità aziendale: 257,20 euro;
- amministratori con meno di 5 anni di anzianità aziendale: 133,60 euro;
- amministratori titolari di trattamento pensionistico diretto: 154,20 euro.

Contributo ridotto – In presenza di un eventuale contributo ridotto, l’anzianità professionale deve essere valutata alla data del 30 settembre 2013, prendendo a riferimento la data di iscrizione all’Albo professionale (elenco professionisti, registro praticanti e/o elenco pubblicisti). Al riguardo, il giornalista interessato avrà cura di comunicare all’Amministrazione locale di appartenenza la data di iscrizione all’Albo.

Modalità di versamento – L’importo contributivo può essere versato mediante bonifico bancario oppure con modello F24 EP. Nel primo caso, il bonifico va versato sul conto acceso presso l’Agenzia 11 di Roma della BANCA POPOLARE DI SONDRIO, IBAN: IT 24 W 05696 03200 000020000X28. Nella causale del bonifico occorre indicare i seguenti dati del giornalista: “2013 - Nome e Cognome - data di nascita – Dlgs 267/2000”. In ogni caso, è preferibile inviare - anche a mezzo fax 068578264 - una comunicazione di avvenuto versamento, con i dati identificativi del giornalista interessato. Mentre con il modello F24-EP l’Amministrazione locale deve indicare:
- nel campo “Sezione” il valore “P” che identifica l’INPGI;
- nel campo “Codice tributo/causale” la “G267”;
- nel campo “Codice” nulla;
- nel campo “Estremi identificativi” il codice: “22222”;
- nel campo “Riferimento A”: “0001”;
- nel campo “Riferimento B”: “2013”;
- nel campo “Importi a debito versati” l’importo versato.
In quest’ultimo caso, è necessario che l’Amministrazione interessata comunichi all’INPGI (Fax 06 8578264) il nominativo del giornalista per il quale si è provveduto al versamento.

Invio della comunicazione reddituale – I giornalisti interessati, dal proprio canto, sono tenuti all’invio della comunicazione reddituale all’INPGI, da effettuarsi in via telematica entro il 31 luglio di ogni anno, e al pagamento - entro i termini previsti - delle contribuzioni a saldo, connesse all’eventuale reddito professionale conseguito.