Invalidità civile. Prorogate le verifiche reddituali

Premessa – Più tempo per le verifiche reddituali e dei requisiti delle prestazioni collegate al reddito e a situazioni di invalidità civile. Infatti, sarà il 31 ottobre 2013 il termine ultimo per trasmettere le suddette dichiarazioni ai CAF, ai Patronati (per i redditi esteri) o, tramite Pin, direttamente all’Istituto previdenziale. Il differimento si è reso necessario per agevolare gli utenti nell’assolvimento dell’adempimento in questione, tenendo anche conto della concomitanza con gli adempimenti fiscali e con il periodo feriale. A darne notizia è l’INPS con il messaggio n. 11157 di ieri, prorogando quindi i termini indicati nella lettera ricevuta dall’INPS (c.d. bustone) al fine di completare il processo di verifica.

Bustone 2013 – Di recente i pensionati hanno ricevuto dall’INPS il c.d. “bustone”, contenente le richieste di dichiarazione reddituale per i titolari di trattamenti pensionistici legati al reddito e i modelli relativi ai titolari di prestazioni assistenziali. I plichi inviati ai pensionati, diversificati in base alle situazioni personali, contengono i seguenti documenti:
- modello “RED italiano” o modello “RED estero”;
- integrazione “RED 2010 – campagna RED 2011”;
- modelli di “dichiarazione per i titolari di prestazioni assistenziali” (ICRIC, ICRIC-indennità di frequenza, ICLAV e ACCAS-PS);
- modello per “Indennità di frequenza - Denominazione della scuola”.

Trasmissione dei modelli – Per trasmettere le attestazioni all’INPS, i soggetti interessati possono rivolgersi a un Centro di Assistenza Fiscale o a un professionista abilitato, oppure utilizzare la procedura online messa a disposizione del cittadino sul sito internet dell’Istituto previdenziale (www.inps.it). I modelli Red esteri, invece, possono essere trasmessi all’INPS tramite i Patronati o direttamente utilizzando la procedura online messa a disposizione del cittadino sul portale dell’Istituto.