I pensionati residenti all’estero che non hanno inviato all’INPS il modulo di attestazione dell’esistenza in vita entro il termine ordinario (3 giugno 2015), avranno tempo fino al prossimo 21 luglio per riscuotere la pensione della sola rata di luglio. In caso di mancata riscossione entro tale termine, i pagamenti successivi saranno sospesi dalla banca e potranno essere ripristinati solo a seguito della produzione di adeguata prova dell’esistenza in vita da parte dei soggetti interessati, sia in forma cartacea che attraverso la riscossione personale.
In ogni caso, la rata di luglio resterà disponibile presso gli sportelli del “Partner d’appoggio” fino al 24 settembre 2015, pertanto il pensionato fino a quella data avrà ancora la possibilità di riscuotere la pensione e dimostrare in questo modo di essere in vita.
Accertamento dell’esistenza in vita – Lo scorso febbraio era partita la campagna di accertamento dell’esistenza in vita, relativa al 2015, per i pensionati INPS che vivono all’estero. La verifica, curata da Citi (il gruppo bancario a cui è affidato il servizio di pagamento delle prestazioni pensionistiche per residenti all’estero), ha riguardato circa 360 mila pensionati INPS, residenti in 135 Paesi esteri, che dovevano far pervenire all’Istituto – entro il 3 giugno 2015 – il modulo di attestazione dell’esistenza in vita.
Tuttavia, laddove i pensionati non sono stati messi in condizione di assolvere all’adempimento entro il predetto termine, l’INPS valutava la possibilità di localizzare agli sportelli del “Partner d’appoggio” della Banca (Western Union), per la riscossione personale da parte del beneficiario, i pagamenti delle rate di luglio e di agosto.
Ora, tenuto conto dell’andamento della verifica ed alla luce dei concomitanti adempimenti che l’Istituto è stato chiamato ad assolvere, la localizzazione allo sportello è stata disposta per il pagamento della sola rata di luglio delle pensioni intestate ai soggetti che non hanno fatto pervenire la prova di esistenza in vita entro il termine ordinario.
Per avvertire questi pensionati della possibilità di riscuotere la pensione allo sportello, Citibank ha inviato una comunicazione personalizzata secondo il modello già in uso per i pensionati che riscuotono ordinariamente la pensione in tale modalità, con l’indicazione del Money Transfert Control Number (MTCN).
Ripristino della pensione – Come precisato in premessa, la data massima entro la quale il pensionato potrà riscuotere la pensione di luglio è posta al 21 luglio 2015. Qualora anche tale termine dovesse spirare senza la riscossione personale del pensionato, il ripristino dei pagamenti della pensione avverrà come segue:
• se la riscossione della rata di luglio avverrà fra il 22 luglio e il 19 agosto 2015, il ripristino dei pagamenti delle pensioni avverrà a partire del rateo di settembre 2015;
• se la riscossione della rata di luglio avverrà fra il 20 agosto e il 19 settembre 2015, il ripristino dei pagamenti delle pensioni avverrà a partire del rateo di ottobre 2015;
• se la riscossione della rata di luglio avverrà fra il 20 settembre e il 24 settembre 2015, il ripristino dei pagamenti delle pensioni avverrà a partire dal rateo di novembre 2015.
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata