Potenziata la collaborazione telematica tra INPS e intermediari abilitati

Premessa - L’Inps ha potenziato l'utilizzo del canale telematico per lo scambio delle informazioni, non solo con i cittadini, ma altresì con gli intermediari abilitati, al fine di garantire un miglioramento complessivo della qualità dei servizi. Tra le varie iniziative, vanno annoverate il rilascio dell'applicazione on line denominata “cassetto previdenziale aziende” che consente di verificare le principali informazioni relative alla situazione aziendale. È stato quindi reso disponibile anche il servizio denominato “comunicazione bidirezionale”, per la comunicazione aziende-intermediari-Inps.
In vista della piena messa a regime di tale servizio, l'Istituto invita le proprie sedi ad agevolare l'accesso presso gli uffici per Consulenti del Lavoro, Dottori Commercialisti e altri intermediari abilitati, al fine di prevenire ogni attività da parte di soggetti non abilitati. (Inps, messaggio del 24 giugno 2011, n. 13375)

Reciproca attività di collaborazione - L'Inps, tenendo conto del ruolo attributo agli Intermediari, tra cui i Consulenti del Lavoro e i Dottori Commercialisti, dalla legge n. 12 del 1979, ha da tempo perseguito l'obiettivo della reciproca attività di collaborazione con tali Ordini di professionisti al fine di conseguire sempre maggiori standard di efficienza nella gestione dei rapporti di lavoro e di quelli giuridici previdenziali.

Protocollo di Collaborazione Operativa - Nell’ottica di una maggiore e migliore collaborazione tra l’Inps e gli Ordini professionali, nello specifico, consulenti del lavoro e commercialisti, l’INPS ricorda che la regolamentazione delle rispettive funzioni è stata demandata al Protocollo di Collaborazione Operativa con i Consulenti del lavoro sottoscritto il 22 luglio 2004 di cui è stata data diffusione con messaggio n. 23844 del 27 luglio 2004 e al Protocollo di collaborazione operativa con i Dottori Commercialisti e Esperti Contabili sottoscritto il 16 settembre 2010, di cui al messaggio n. 4785 del 25 febbraio 2011.
Con il crescente sviluppo dell'informatizzazione, l'Inps, come noto, ha intensificato l'utilizzo del canale telematico per lo scambio delle informazioni oltre che con i cittadini con gli intermediari al fine di garantire una più efficace assistenza e consulenza e un miglioramento complessivo della qualità dei servizi, facilitando notevolmente l'attività demandata ai processi di back office.

“Cassetto previdenziale aziende” - In tale ottica è stata rilasciata via internet ai consulenti (oltre che alle altre categorie di utenza individuate in base alla legge), in possesso di PIN, l'applicazione "cassetto previdenziale aziende" (messaggio n. 7910 del 4.4.2008) che consente di verificare le principali informazioni relative alla situazione aziendale tramite un unico canale di accesso.

“Comunicazione bidirezionale” - Da ultimo (mess. n. 1986 del 28.1.2011) è stato reso disponibile alle aziende e agli intermediari di cui all'art. 1 della legge 12/1979 il servizio denominato "comunicazione bidirezionale" finalizzato a creare il più importante canale di comunicazione strutturato tra le aziende, gli intermediari istituzionali e l'Inps.

Regolarizzazione della modalità di accesso - In attesa del completamento dell'iter procedurale relativo a tale servizio che, a regime, renderà più agevoli i rapporti con gli intermediari, si invitano le strutture in indirizzo a regolare modalità di accesso privilegiato per i Consulenti del Lavoro, i Dottori Commercialisti, nonché per gli altri Intermediari indicati nella legge n. 12 del 1979 presso gli uffici al fine di consentire la continuità del rapporto collaborativo e per prevenire ogni attività da parte di soggetti non abilitati.