La Piattaforma Informatica Transizione 5.0 accessibile dall’Area Clienti del sito istituzionale del GSE, è in corso di aggiornamento. Dalle ore 18:00 di oggi 3 febbraio e fino alle ore di 18:00 del 5 febbraio 2025 il servizio sarà interrotto per l’adeguamento alle novità introdotte con la Legge di Bilancio 2025.
Lo rende noto il Ministero delle Imprese e del Made in Italy con un Avviso del 31 gennaio 2025.
I commi 427-429 della L. 207/2024 hanno modificato la disciplina del credito d’imposta Transizione 5.0, in particolare:
- la rimodulazione degli scaglioni di investimento, con l’unificazione delle prime due fasce in un unico scaglione fino a 10 milioni di euro, al quale si applicano le aliquote del 35%, 40% e 45%, in funzione della percentuale di riduzione dei consumi energetici conseguita;
- la ridefinizione dello schema delle maggiorazioni per gli impianti fotovoltaici, con l’introduzione di una maggiorazione del 30% per i pannelli con moduli di tipo a) e l’incremento al 40% e al 50% per i pannelli con moduli di tipo b) e c).
Il credito d’imposta è riconosciuto, in alternativa alle imprese, alle società di servizi energetici (ESCo) certificate da organismo accreditato per i progetti di innovazione effettuati presso l’azienda cliente.
Le modifiche introdotte trovano applicazione anche agli investimenti oggetto di comunicazioni già trasmesse alla data di entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025 e possono comportare effetti positivi in termini di importi maggiori dei crediti d’imposta prenotati.
Dopo l’aggiornamento, la Piattaforma effettuerà il ricalcolo automatico dei crediti d’imposta già prenotati, in linea con le nuove disposizioni. Le imprese coinvolte riceveranno, tramite PEC, una comunicazione dal GSE entro il 7 febbraio 2025, che includerà l’aggiornamento del credito d’imposta e delle ricevute precedentemente emesse, sia per le richieste in fase di prenotazione che per quelle in fase di conferma del pagamento dell’acconto e di completamento.