Professioni: ministero dell’economia pronto a valutare il finanziamento della malattia dei professionisti

Il Ministero dell’Economia ha chiesto alla Commissione Finanze del Senato la relazione tecnica per valutare lo stanziamento dei fondi per le coperture della malattia dei professionisti.

È quanto emerge dall’intervento del Sen. Andrea De Bertoldi (FdI) durante un simposio online sul tema organizzato dal Centro Studi Fiscal Focus, che nei giorni scorsi ha consegnato alla stampa decine di testimonianze di professionisti costretti a lavorare da un letto d’ospedale per ottemperare alle non posticipabili scadenze fiscali dei propri clienti.

“Una notizia che fa ben sperare”, per il direttore del Centro Studi Fiscal Focus, Antonio Gigliotti.

Il Sen. De Bertoldi è primo firmatario della proposta di legge 1474 in merito alle disposizioni per la sospensione della decorrenza dei termini relativi ad adempimenti a carico del libero professionista in caso di malattia o di infortunio.

“Sono ottimista. Potrebbe essere una questione di settimane”, ha dichiarato il senatore a conclusione del suo intervento.

Nei giorni scorsi, quattordici sigle sindacali di associazioni di categoria avevano scritto una lettera al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, proprio “per esortalo a contribuire, attraverso il reperimento delle necessarie coperture finanziare alla positiva conclusione dell’iter legislativo del Disegno di legge”.

Intervenendo al Centro Studi Fiscal Focus, il presidente del sindacato italiano, Stefano Sfrappa, ha dichiarato di ritenere “urgente ed imprescindibile un provvedimento atteso da molto tempo che tuteli il professionista da rischi di diverso genere, legati ad uno stato di malattia che potrebbe colpire un commercialista come qualsiasi cittadino italiano”.

Il presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti, Marco Cuchel, si è detto orgoglioso che “le istanze formulate in tutti questi anni dall’ANC abbiano incassato il sostegno unanime dei diversi schieramenti, concretizzandosi nella possibilità di raggiungere un risultato lungamente atteso da tutti i professionisti”.

Per il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, la politica si deve impegnare a garantire al professionista “il sacrosanto diritto ad ammalarsi”. Secondo Stella, “la cosa che stupisce è che la malattia del professionista non sia diventata una regola ma si tratti ancora come se fosse una eccezione”.

Un pensiero a cui si allinea anche quello di Vito Frijia, Segretario Nazionale di Unilavoro: “Tutelare i professionisti significa anche tutelare le micro e piccole imprese che, più di tutte, si affidano al lavoro quotidiano di commercialisti e consulenti del lavoro”.