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L’Esperto
10 aprile 2025
Reverse charge, non si applica per il servizio di pulizia dell’immobile reso da impresa in regime forfettario
Domanda - Nel caso di un bene immobile intestato a soggetto passivo estero situato in Italia, le pulizie eseguite da prestatore italiano in regime forfetario vanno fatturate normalmente senza nessuna dicitura particolare codice natura N2.2 e, quindi, senza reverse charge? Nel caso, invece, in cui i
Quotidiano
29 marzo 2025
Pacchetto ViDA, da luglio 2028 novità per il reverse charge “esterno”
Con la pubblicazione nella GUUE del 25 marzo 2025 del pacchetto ViDA, sono numerose le novità introdotte a livello comunitario per contrastare le frodi IVA nell’era dell’economia digitale. Tra le misure introdotte, la Direttiva n. 2025/516/UE ha modificato, con effetto dal 1° luglio 2028, l’art.
Quotidiano
23 settembre 2025
Reverse charge escluso per i manufatti auriferi finiti
L’Agenzia delle Entrate ribadisce che non rientrano tra i “semilavorati” ai fini del reverse charge IVA i manufatti auriferi già finiti destinati a montaggio/assemblaggio o incastonatura. È quanto chiarito con la risposta alle istanze di consulenza giuridica n.13, pubblicata il 22 settembre. Il
Quotidiano
12 settembre 2025
Semilavorati aurei, niente reverse charge: l’Agenzia rilancia l’IVA ordinaria
Gli acquisti e le importazioni di manufatti in oro destinati ad essere impiegati in attività di assemblaggio o montatura non scontano l’applicazione del “reverse charge” di cui all’articolo 17, comma 5 del D.P.R. n° 633/1972 e, pertanto, l’imposta deve essere assolta nei modi ordinari. Lo afferma l
Fisco
10 settembre 2025
Reverse charge nazionale: casistiche applicative
Il meccanismo del reverse charge, o inversione contabile, costituisce una deroga alle regole ordinarie di applicazione dell’IVA, trasferendo l’obbligo di versamento dell’imposta dal cedente al cessionario. Nato in ambito comunitario con finalità antielusive, è stato progressivamente esteso anche a
Quotidiano
2 settembre 2025
Assegnazioni agevolate, come il reverse charge riduce l’impatto finanziario dell’IVA
L’inversione contabile è solo un diverso metodo di assolvimento dell’imposta. Pertanto, sia pure indirettamente, l’applicazione del reverse charge può rappresentare un rilevante vantaggio finanziario che si aggiunge alle altre agevolazioni fiscali applicabili in sede di assegnazione agevolata dei b
Quotidiano
27 agosto 2025
Assegnazione agevolata ai soci, il reverse charge non esclude la disciplina IVA
L’inversione contabile è una diversa modalità di assolvimento dell’imposta, che richiede alle parti, cedente e cessionario, diversi adempimenti rispetto a quelli ordinari. Invece, tale modalità di assolvimento del tributo non incide sulla disciplina sostanziale. Pertanto, se non sussistono i presup
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