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L’art. 1, comma 2, del D.P.R. n. 442/1997 stabilisce che, in presenza di fusione o scissione di società, il regime di determinazione dell’IVA, prescelto da ciascun soggetto, continua fino alla prevista scadenza, con l’applicazione, ove necessario, delle norme contenute nell’art. 36 del D.P.R. n. 63

La cessione del fabbricato effettuata dal soggetto passivo in un momento anteriore alla data di ultimazione deve essere in ogni caso assoggettata ad IVA, avendo per oggetto un bene ancora inserito nel circuito produttivo. Diverso è il trattamento impositivo applicabile alla cessione di immobili ch

L’art. 1, commi da 38 a 44, della L. n. 207/2024 (Legge di Bilancio 2025) ha risolto il nodo interpretativo che si era creato sul regime IVA delle prestazioni di formazione per i lavoratori in somministrazione rese ai soggetti autorizzati alla somministrazione del lavoro (le agenzie per il lavoro),

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Nel Testo unico dell’IVA approvato dal Consiglio dei ministri del 14 luglio 2025, in vigore dal 1° gennaio 2026, sono state trasposte le norme contenute nel D.P.R. n. 633/1972 e nel D.L. n. 331/1993, unitamente a tutte le altre norme in materia di IVA. Le disposizioni trasfuse sono state anche a

Il Consiglio dei ministri del 14 luglio 2025 ha approvato il Testo unico dell’IVA, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2026. Le disposizioni vigenti contenute, in particolare, nel D.P.R. n. 633/1972 e nel D.L. n. 331/1993 sono state trasfuse senza modificarne la formulazione, fatta eccezione per

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Dal 17 dicembre 2023, l’esenzione IVA delle prestazioni sanitarie si applica anche alle prestazioni di chirurgia estetica rese alla persona volte a diagnosticare o curare malattie o problemi di salute ovvero a tutelare, mantenere o ristabilire la salute, anche psico-fisica, a condizione che tali fi