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Voci trovate: 29
Fisco
26 settembre 2023
Blocco alle opzioni ex art. 121 del DL n. 34/2020. I chiarimenti della circolare 27/E/2023
Il decreto-legge 16 febbraio 2023, n. 11 (c.d. Decreto Cessioni), convertito, con modificazioni, dalla legge 11 aprile 2023, n. 38, ha introdotto modifiche all’articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 al fine di ridefinire l’ambito applicativo della suddetta disciplina. Con la circolare
Fisco
5 settembre 2023
Reato da omesso versamento Iva. Le scadenze a cui fare attenzione
L’omesso versamento Iva configura, di norma, un mero illecito amministrativo esso però acquista la natura di reato tributario quando l’ammontare complessivo dell’imposta evasa, per ogni singolo anno d’imposta, è almeno pari a 250.000 euro.
Reato da omesso versamento Iva: le scadenze a cui fare at
L’Esperto
27 febbraio 2024
Dichiarazione IVA 2024
La dichiarazione IVA 2024 (ex articolo 8 del d.P.R. 22 luglio 1998, n. 322 e successive modificazioni), relativa all’anno 2023, deve essere presentata nel periodo compreso tra il 1° febbraio e il 30 aprile 2024. Vi è inoltre da considerare il termine del 29 febbraio 2024, termine entro il quale il
Quotidiano
23 febbraio 2024
Lo scambio di beni con la Repubblica di San Marino in Dichiarazione IVA 2024
A partire dal 1° febbraio e fino al termine del 30 aprile 2024, è possibile inviare la Dichiarazione IVA 2024 relativa al periodo d’imposta 2023. Tra le operazioni che il contribuente deve indicare sono comprese anche quelle effettuate con operatori stabiliti nella Repubblica di San Marino. L’Age
Quotidiano
22 febbraio 2024
Dichiarazione IVA 2024: compilazione per versamenti periodici omessi
Il saldo IVA relativo all'intero periodo d'imposta è determinato attraverso la liquidazione annuale. Quest’ultima, riepiloga le operazioni che sono confluite nelle liquidazioni periodiche e tiene conto dei versamenti e delle compensazioni operate, dell’utilizzo dei crediti riportati dall’anno preced
Quotidiano
19 febbraio 2024
Forfettari e dichiarazione IVA
I soggetti che adottano il regime forfettario nel 2024 o che fuoriescono dal regime nel 2023 per aver superato la soglia di 100.000 euro di ricavi o di compensi percepiti sono tenuti alla presentazione della dichiarazione IVA. Infatti, in base a quanto previsto dall’articolo 1 comma 71 della Legg
Fisco
19 febbraio 2024
Credito potenziale IVA, il recupero nel quadro VQ
In presenza di versamenti periodici Iva omessi, non è possibile fare emergere credito IVA effettivo, fino a concorrenza dei versamenti cui sopra. In tali circostanze, infatti, il credito IVA corrispondente ai versamenti non effettuati - entro il termine di presentazione del dichiarativo - assume la
L’Esperto
19 febbraio 2024
Versamenti periodici IVA omessi e dichiarazione a credito
Domanda - Si presenta questo caso: IVA primo trimestre 2023, non versata, 6.000 euro. Iva secondo e terzo trimestre regolarmente versate. Il saldo del quarto trimestre presenta un’IVA a credito di 13.000 euro. Chiedo riscontro della correttezza del seguente comportamento: presento la dichia
Fisco
12 febbraio 2024
Modello IVA 2024: versamenti periodici omessi
Ai fini della corretta predisposizione della dichiarazione annuale IVA è di particolare importanza la verifica dell’avvenuto versamento dei debiti emergenti dalle liquidazioni periodiche (compreso l’acconto IVA). Quanto sopra, in particolare, laddove dal dichiarativo emerga un saldo a credito, poich
Quotidiano
12 febbraio 2024
L’utilizzo del credito da modello IVA 2024
Il credito IVA del periodo di imposta 2023, emergente dal modello IVA 2024, soggiace al limite annuale delle compensazioni pari a 2 milioni di euro. Il limite è da determinare quale cumulo tra le compensazioni di imposte e di contributi e le richieste di rimborso inoltrate all’Agente della Riscos
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