4 ottobre 2023

Dichiarazioni obbligatorie di vendemmia e di produzione

A disposizione delle aziende viticole i servizi telematici opzionali

Autore: Cinzia De Stefanis
Per la campagna vendemmiale sono disponibili per le aziende viticole i servizi telematici opzionali che consentono di precompilare la dichiarazione di produzione vini e mosti a partire dai dati del registro dematerializzato di carico e scarico. Anche per la campagna 2023/2024, sono previsti due specifici adempimenti: uno riferito alla compilazione dei quadri di dichiarazione relativi alla raccolta entro il 30 novembre, ed uno successivo riferito alla compilazione degli altri quadri relativi alle produzioni di vini e mosti, da presentarsi entro il 15 dicembre. Le dichiarazioni omesse o presentate in ritardo ovvero incomplete e/o inesatte saranno sottoposte a sanzione. E’ con la Circolare del 27 settembre 2023 n.70934 che l’Area Coordinamento dell’Agea ha fornito le istruzioni per le “dichiarazioni obbligatorie di vendemmia e di produzioni di vino e/o mosto della campagna vitivinicola 2023/2024”.

Norme Ue -In applicazione alle norme dell’Unione Europea e nazionali i produttori di uve, destinate alla vinificazione, nonché i produttori di mosto e di vino, dichiarano ogni anno i quantitativi, espressi rispettivamente in chilogrammi ed in litri, dei prodotti dell’ultima campagna vendemmiale, con riferimento alla data del 30 novembre per i prodotti della vinificazione.

La facoltà per i viticoltori -Come già avvenuto nelle scorse campagne, è data facoltà, per i viticoltori che intendono avvalersene, di precompilare la dichiarazione di produzione vini e mosti a partire dai dati del registro dematerializzato di carico e scarico, alla data del 30 novembre. Pertanto, l’azienda può scegliere di predisporre la dichiarazione di produzione a partire dai dati presenti nel registro telematico oppure continuare ad utilizzare le ordinarie modalità di compilazione.

Data di indicazione nel registro - Il documento di prassi precisa che, sebbene l’articolo 20, comma 4, del regolamento di esecuzione 273/2018 preveda un termine di 30 giorni per inserire nei registri meccanizzati le operazioni effettuate in cantina, le operazioni che incidono sulla produzione e quindi sulla dichiarazione di produzione, andranno necessariamente inserite nel registro entro il 30 novembre.

Produzione uva pari a zero - La dichiarazione deve essere presentata anche se la produzione di uva nella campagna interessata sia stata uguale a zero, così come precisato dalla Commissione UE con nota n. 26185 del 1° luglio 1998 e come ribadito dall’Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità dei Prodotti Agroalimentari con nota n. 27390 pos. 28/6 del 9 dicembre 2002.

Presentazione preventiva -Qualora il viticoltore intenda rivendicare la produzione di particolari tipologie di vini DO/IG che devono essere commercializzati antecedentemente alla data di presentazione della dichiarazione di vendemmia e di produzione del vino, può presentare la dichiarazione preventiva. Quest’ultima è inserita all’interno della dichiarazione di vendemmia (art. 8 del Dm n. 7701 del 18 luglio 2019), e può essere compilata e stampata prima del completamento della Dichiarazione di vendemmia stessa.

Organismo pagatore competente -La presentazione delle dichiarazioni da parte dei soggetti interessati deve essere fatta all’Organismo pagatore competente.

Fascicolo - La costituzione del fascicolo è obbligatoria nel caso in cui il soggetto presenti domanda/dichiarazione per la prima volta; se invece il fascicolo aziendale risulta già costituito, i produttori, a fronte di modifiche rispetto a quanto già risultante nel fascicolo, sono tenuti ad apportare preventivamente le necessarie variazioni al fascicolo stesso, ai fini dell’aggiornamento e della coerenza con le dichiarazioni rese.

Soggetti obbligati alla presentazione della dichiarazione di vendemmia e rivendicazione delle produzione Do e Ig - Sono tenuti a presentare la dichiarazione di vendemmia i seguenti soggetti:
  • i produttori di uva da vino che effettuano la raccolta e, successivamente, la cessione totale dell’uva prodotta;
  • i produttori di uva da vino che effettuano la raccolta e la vinificazione con utilizzo esclusivo di uve proprie;
  • i produttori di uva da vino che effettuano la raccolta, la cessione parziale e la vinificazione con utilizzo esclusivo di uve proprie;
  • i produttori di uva da vino che effettuano la raccolta delle uve e la vinificazione, con aggiunta di uve e/o mosti acquistati;
  • i produttori di uva da vino che effettuano la raccolta, la cessione parziale e la vinificazione, con aggiunta di uve e/o mosti acquistati; i soggetti che effettuano l’intermediazione delle uve;
  • le associazioni e le cantine cooperative (relativamente alle uve raccolte dai soci o per eventuali vigneti condotti direttamente dalla stessa cantina).
Sono esonerati dall’obbligo della presentazione della dichiarazione di vendemmia:
  • le persone fisiche o giuridiche o gli organismi associativi di dette persone la cui produzione di uve è interamente destinata ad essere consumata come tale, ad essere essiccata o ad essere trasformata direttamente in succo di uva da parte del produttore oppure da parte di una industria di trasformazione specializzata;
  • i produttori le cui aziende comprendono meno di 0,1 ettari di vigneto e il cui raccolto non è stato né sarà, neppure in parte, immesso in commercio in qualsiasi forma;
  • i produttori che consegnano la totalità della propria produzione ad un organismo associativo; in ogni caso, tali soggetti sono tenuti alla compilazione del quadro F2, secondo i criteri e le modalità di seguito descritte.
Soggetti obbligati a presentare la dichiarazione vitivinicola - Sono obbligati a presentare la dichiarazione di produzione vino e/o mosto i seguenti soggetti:
  • i produttori di uva da vino che effettuano la raccolta e la vinificazione con utilizzo esclusivo di uve proprie;
  • i produttori di uva da vino che effettuano la raccolta, la cessione parziale e la vinificazione con utilizzo esclusivo di uve proprie;
  • i produttori di uva da vino che effettuano la raccolta delle uve e la vinificazione, con aggiunta di uve e/o mosti acquistati;
  • i produttori di uva da vino che effettuano la raccolta, la cessione parziale e la vinificazione, con aggiunta di uve e/o mosti acquistati;
  • i produttori di vino che effettuano la vinificazione esclusivamente con uve e/o mosti acquistati;
  • le associazioni e le cantine cooperative.
 © FISCAL FOCUS Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy