Contratti immobiliari, deposito cauzionale o acconto? La guida pratica dopo l’ordinanza della Cassazione

Con l’ordinanza n. 23857/2025, la Suprema Corte chiarisce che il deposito cauzionale non può essere trattato come acconto. Ecco cosa significa per professionisti e clienti

Autore: Redazione Fiscal Focus

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 23857 del 2025, ha fatto chiarezza su un tema che ha spesso creato dubbi nelle operazioni immobiliari: come va trattato il deposito cauzionale nei contratti preliminari di compravendita? La risposta della Suprema Corte scioglie finalmente un po' di nodi: il…

Vuoi avere accesso a tutti i contenuti riservati e agli articoli di "Quotidiano"?

Abbonati ora

Potrebbe interessarti anche:

IVA esclusa per il “deposito cauzionale” nella compravendita immobiliare

L’imposizione indiretta del contratto preliminare

Contratto preliminare. Imposta dovuta anche se la caparra è “differita”

Nullità del termine e indennità NASpI, il lavoratore è tutelato fino al reintegro: cosa dice la nuova sentenza della Cassazione

Plusvalenza vendita immobile: il cambio di destinazione d’uso non rileva per il calcolo del quinquennio

Contratti immobiliari, deposito cauzionale o acconto? La guida pratica dopo l’ordinanza della Cassazione

Con l’ordinanza n. 23857/2025, la Suprema Corte chiarisce che il deposito cauzionale non può essere trattato come acconto. Ecco cosa significa per professionisti e clienti

Autore: Redazione Fiscal Focus

Sei già Abbonato?

Potrebbe interessarti anche:

IVA esclusa per il “deposito cauzionale” nella compravendita immobiliare

L’imposizione indiretta del contratto preliminare

Contratto preliminare. Imposta dovuta anche se la caparra è “differita”

Nullità del termine e indennità NASpI, il lavoratore è tutelato fino al reintegro: cosa dice la nuova sentenza della Cassazione

Plusvalenza vendita immobile: il cambio di destinazione d’uso non rileva per il calcolo del quinquennio

Potrebbe interessarti anche:

Contratti immobiliari, deposito cauzionale o acconto? La guida pratica dopo l’ordinanza della Cassazione

Con l’ordinanza n. 23857/2025, la Suprema Corte chiarisce che il deposito cauzionale non può essere trattato come acconto. Ecco cosa significa per professionisti e clienti

Autore: Redazione Fiscal Focus

Sei già Abbonato?

Potrebbe interessarti anche:

Rimani aggiornato!