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La nullità della notifica effettuata a mani del coniuge di un soggetto omonimo è sanabile ai sensi del combinato disposto degli articoli 156, terzo comma, e 160 cod. proc. civ. se la cartella esattoriale viene impugnata tempestivamente dal destinatario dell’atto. E’ quanto si trae dalla recente sentenza della Corte di Cassazione n. 7800 del 2020, pubblicata in data 14/04/2020.
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