Proseguendo la disamina dei presidi antiriciclaggio, il presente focus si sofferma sull’autovalutazione del rischio, quale adempimento previsto dagli artt. 15 e 16 del D.Lgs. 21 novembre 2007 n. 231 e consistente nell’onere, a carico dei professionisti, di individuare il rischio di riciclaggio e/o finanziamento del terrorismo cui sono esposti nello svolgimento della propria attività professionale, valutando le conseguenze che ne potrebbero derivare ed adottando, ove necessario, le opportune risposte di mitigazione.
Indice argomenti
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Premessa
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Inquadramento della Regola Tecnica
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Identificazione del rischio inerente
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Analisi del livello di vulnerabilità
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Determinazione del rischio residuo
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Riferimenti normativi
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Antiriciclaggio e autovalutazione del rischio (782 kB)
Antiriciclaggio e autovalutazione del rischio - Indicazioni operative
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