Nel caso in cui non sia stata emessa tempestivamente la nota di variazione in diminuzione dell’IVA stante il mancato aggiornamento dell'indirizzo PEC del soggetto passivo, con la conseguenza che il curatore fallimentare ha notificato l'avvenuta infruttuosità della procedura concorsuale ad una società ormai estinta, l’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello n. 153 del 15 luglio 2024, ha escluso la possibilità di recuperare l'IVA mediante il cd. “rimborso anomalo”.
Indice argomenti
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Oggetto dell’interpello
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Previgente disciplina basata sull’esito infruttuoso della procedura concorsuale
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Nuova disciplina basata sull’avvio della procedura concorsuale
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Risposta n. 153/E/2024
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Riferimenti normativi
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