Rimani aggiornato!
Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.
Il professionista può far valere la prescrizione quinquennale dei contributi dovuti all’INPS anche attraverso l’impugnazione dell’intimazione di pagamento, purché essa rinvii a una cartella esattoriale non regolarmente notificata. È quanto emerge da un recente arresto della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione.
(prezzi IVA esclusa)