10 novembre 2016

Risarcimento per la destituzione illegittima

Giustizia & Lavoro n. 10 - 2016

In tema di destituzione dal servizio adottata da un’azienda di trasporto pubblico, il dies a quo del termine decennale entro cui è possibile proporre la domanda di risarcimento del danno non può essere fatto coincidere con la data di pubblicazione della sentenza del giudice amministrativo che ha dichiarato illegittima la destituzione, rilevando comunque la data di adozione del provvedimento disciplinare.
È quanto emerge dalla sentenza 31 ottobre 2016, n. 21992, della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione, secondo cui “la pendenza di una controversia avente a oggetto l'accertamento del diritto la
cui lesione venga dedotta come titolo di una pretesa di risarcimento di danni, non vale a precludere alla vittima un immediato esercizio dell'azione risarcitoria e, quindi, non è suscettibile di configurarsi come causa impeditiva del decorso della relativa prescrizione”.
Per sbloccare i contenuti, Abbonati ora o acquistali singolarmente.
  • Risarcimento per la destituzione illegittima (107 kB)
Risarcimento per la destituzione illegittima - Giustizia & Lavoro n. 10 - 2016
€ 5,00

(prezzi IVA esclusa)

 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy