Il momento tanto atteso è arrivato. Infatti,
da domani (giovedì 25 giugno 2015),
dalle ore 16.00 alle ore 16.30, le aziende che intendono accedere ai finanziamenti per sostenere la realizzazione di progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, potranno finalmente procedere all’invio del codice identificativo di 65 caratteri che è stato loro attribuito a seguito dell’inserimento online del proprio progetto. In particolare, per l’invio telematico della domanda è stato predisposto dall’INAIL un apposito canale di accesso allo sportello informatico.
A darne notizia è stato l’INAIL che nei giorni scorsi ha reso disponibile le “Regole tecniche e modalità di svolgimento” con le istruzioni per la procedura di invio della domanda online.
Bando ISI 2014 - Con il
Bando ISI 2014, l'INAIL mette a disposizione 267.427.404 euro a fondo perduto per sostenere la realizzazione di progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro o per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale da parte delle imprese.
Il contributo, in conto capitale, è pari al
65% delle spese sostenute dall’impresa per realizzare il progetto, a netto Iva. Il contributo massimo erogabile, in particolare, è di
130 mila euro, quello minimo di
5 mila euro. Mentre per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di contributo.
L’incentivo ISI – ripartito in budget regionali che tengono conto del numero dei lavoratori e dell’indice di gravità degli infortuni rilevato sul territorio – sarà assegnato fino all’esaurimento sulla base
dell’ordine cronologico di arrivo delle domande di partecipazione ed è
cumulabile con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito quali quelli gestiti dal Fondo di garanzia delle piccole e medie imprese e da Ismea. Gli elenchi in ordine cronologico di tutte le domande inoltrate saranno pubblicati sul portale Inail, con l’indicazione di quelle collocate in posizione utile per accedere al contributo.
I progetti ammessi al finanziamento sono:
• i
progetti di investimento;
• i
progetti di responsabilità sociale e per l’adozione di modelli organizzativi.
L’intervento richiesto può riguardare tutti i lavoratori facenti capo a un unico datore di lavoro, anche se operanti in più sedi o più regioni. Inoltre, si può presentare un solo progetto per una sola unità produttiva, per un solo tipo tipologia tra quelle sopra indicate.
A tal proposito, si ricorda che la procedura per accedere al suddetto finanziamento, articolato in tre fasi, è partito il 3 marzo scorso. Durante tale fase le imprese registrate al sito INAIL (www.inail.it) hanno avuto a disposizione un’applicazione informatica per la compilazione della domanda. In particolare, tale applicazione permetteva di: effettuare simulazioni relative al progetto da presentare, verificando il raggiungimento del punteggio “soglia” di ammissibilità e salvare la domanda inserita.
Nella seconda fase invece, partita il 12 maggio 2015, le imprese che hanno raggiunto la soglia minima di ammissibilità e salvato la domanda possono accedere nuovamente alla procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice identificativo che le individua in maniera univoca.
Mentre nella
terza e ultima fase, operativa dal 25 giugno 2015 (dalle ore 16.00 alle 16.30) le imprese potranno inviare attraverso lo sportello informatico la domanda di ammissione al contributo, utilizzando il codice identificativo attribuito alla propria domanda, ottenuto mediante la procedura di download.
Regole tecniche - L’iter procedurale d’invio telematico della domanda si articola in tre fasi:
1. Autenticazione ed acquisizione dell’indirizzo per l’“accesso allo sportello”;
2. Acquisizione dell’indirizzo di invio;
3. Invio codice identificativo.
Nella prima fase, l’utente dovrà collegarsi sul sito dell’INAIL (
www.inail.it),
dalle ore 15.00 del 18 giugno 2015, autenticarsi e, tramite la sezione “Utilizza” del canale “SERVIZI ONLINE”, richiamerà l’applicazione “INCENTIVI ALLE IMPRESE – ISI”, presente come voce del menù di sinistra e già utilizzata per la compilazione della domanda.
Dalla data indicata sarà disponibile la voce di menù “
Accesso allo sportello”, che funzionerà da canale di accesso allo sportello informatico. Selezionando tale voce di menù, si accede alla pagina contenente l’indirizzo relativo al canale di accesso allo sportello informatico.
L’indirizzo dovrà essere copiato e conservato a cura dell’utente. Questo consentirà, il giorno dell’invio telematico della domanda, di non dover accedere al portale dell’INAIL.
L’indirizzo acquisito al termine della Fase 1 permetterà di richiamare la pagina di accesso allo sportello informatico. Nei cinque minuti precedenti l’orario stabilito per l’invio sarà visualizzato, in fondo alla pagina, il link con l’indirizzo della pagina per l’invio. Cliccando su tale link l’utente potrà accedere alle operazioni di invio (fase 3).
Quindi, all’ora stabilita per l’invio sarà visualizzabile, aggiornando la pagina, il campo di testo dove inserire il codice identificativo di 65 caratteri. Si ricorda che il primo carattere della stringa può essere il segno “+” o il segno “-” ed è parte integrante del codice identificativo. Completate le informazioni richieste, cliccando sul tasto “Invia”, il codice sarà trasmesso ai sistemi INAIL.
Al termine dell’operazione di invio correttamente eseguita l’utente visualizzerà un messaggio di presa in carico.
Gli elenchi cronologici saranno pubblicati sul sito dell’INPS entro il
1° luglio 2015.