28 marzo 2014

CIV INAIL. Le riforme 2014

Sistema più equo e nuove misure anti-evasione: sono questi gli obiettivi del CIV INAIL

Autore: Redazione Fiscal Focus
Premessa – Novità in vista in casa INAIL. Infatti, nelle linee di mandato del CIV (Consiglio d’indirizzo e vigilanza), tenuto conto delle novità apportate dalla Legge di Stabilità 2014 (L. n. 147/2013), si pensa ad alimentare la lotta all’evasione, all’esonero totale da responsabilità civile alle imprese e a un ripensamento generale degli incentivi sulla sicurezza. Quindi, la revisione delle tariffe non dovrà essere una semplice operazione di “ordinaria manutenzione”, ma una riforma che dovrà incrementare anche le azioni contro l'evasione contributiva.

Il nodo del polo Inail –
L’INAIL, non avendo ancora un polo unico assicurativo (cosa realizzatasi per l’INPS), rappresenta un’anomalia specie per i lavoratori pubblici, in quanto non dà completezza alla tutela degli infortuni resistendo per loro ancora l'esclusione dall'obbligo assicurativo; tant’è che lo Stato è ancora soggetto alla c.d. “gestione per conto”.

Riforma delle tariffe –
Alla luce della riduzione dei premi prevista dalla Legge di Stabilità 2014, il CIV spiega come la revisione del sistema tariffario non può risolversi in “ordinaria manutenzione”, bensì coniugando i principi di mutualità e di solidarietà con quelli di equità tra settori e categorie produttive, dovrà realizzare una riforma del sistema tariffario garantendo, tra l'altro, la piena e dinamica corrispondenza tra rischio e tariffe dei premi (nel senso della capacità di aggiornamento rispetto al mutare dei processi lavorativi), entrate congrue rispetto alle prestazioni e un incremento delle azioni di contrasto all'evasione e al lavoro nero. In poche parole, occorre un sistema più equo e nuove misure anti-evasione.

Riforma prestazioni – Con riferimento alla riforma delle prestazioni, il CIV pensa di introdurre meccanismi stabili di automatica rivalutazione del danno biologico al fine di mettere le imprese in condizioni di esonero totale dalla responsabilità civile, senza correre il rischio di dover sostenere azioni legali per il recupero del differenziale non coperto dall'assicurazione.

Incentivi INAIL – Le suddette riforme causano inevitabilmente una drastica riduzione degli incentivi sulla sicurezza Infatti, spiega il Civ, essa comporterà una verifica delle risorse disponibili al finanziamento di progetti di miglioramento della sicurezza sul lavoro (cosa che è stata, negli scorsi anni, il principale intervento a sostegno della prevenzione).
Il bilancio - Infine, riguardo al bilancio, l’INAIL lamenta un progressivo depauperamento delle riserve tecniche e chiede autonomia patrimoniale per preservare il principio dell’assicurazione pubblica obbligatoria.
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