4 luglio 2014

Contratti a termine anche negli alberghi

L’impresa appaltatrice può impiegare lavoratori intermittenti come personale di servizio e di cucina negli alberghi

Autore: Redazione Fiscal Focus
Premessa – Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con l’interpello n. 17/2014, ha chiarito che anche le imprese appaltatrici possono impiegare lavoratori mediante contratto di lavoro intermittente per l’esecuzione di servizi di pulizia all’interno di una struttura alberghiera.

Il quesito – La Confindustria ha avanzato istanza di interpello in merito alla corretta interpretazione della disciplina del lavoro intermittente di cui agli artt. 33 e ss.; D.Lgs. n. 276/2003. In particolare, è stato chiesto se sia consentito ad un’impresa appaltatrice ricorrere alla tipologia contrattuale del lavoro intermittente con riferimento all’attività espletata da “personale di servizio e di cucina negli alberghi” di cui al n. 5 della tabella allegata al R.D. n. 2657/1923 per l’esecuzione di un servizio di pulizia all’interno di una struttura alberghiera – impresa committente.

Lavoro intermittente -
In via preliminare, il Ministero del Lavoro intende capire quando è possibile ricorrere all’istituto del lavoro intermittente. A tal fine, viene richiamato l’art. 40 del D.Lgs. n. 276/2003, il quale specifica che laddove la contrattazione collettiva nazionale non sia intervenuta a disciplinare le fattispecie in cui è possibile ricorrere a tale istituto, è possibile riferirsi alle attività elencate nella tabella approvata con il R.D. n. 2657/1923. Ne consegue che ai fini della corretta instaurazione di rapporti di lavoro intermittente afferisce esclusivamente alla tipologia di attività effettivamente svolta dal prestatore, prescindendo dalla circostanza che l’attività in questione sia effettuata direttamente dall’impresa o tramite contratto di appalto.

Risposta MLPS – La risposta del Ministero del Welfare è positiva. Infatti, in assenza di specifica previsione da parte della contrattazione collettiva in ordine alle fattispecie per le quali sia consentito l’utilizzo del contratto in argomento, anche l’impresa appaltatrice può legittimamente attivare rapporti di natura intermittente per lo svolgimento del servizio di pulizia all’interno di un albergo ai sensi del n. 5 della tabella allegata al Regio Decreto del 1923.
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