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Premessa – Non c’è tempo da perdere per i Consulenti del Lavoro. Infatti, il prossimo 17 settembre scade l’ultimo giorno utile per poter procedere al versamento del contributo integrativo 2012. A tal fine, il professionista potrà avvalersi del pagamento in un'unica soluzione o in quattro rate che avranno scadenza 17 settembre, 16 ottobre, 16 novembre e 17 dicembre 2012, con il calcolo dell'interesse legale sulle ultime tre.
Il contributo integrativo – Il contributo integrativo trae origine dall’art. 13 della L. n. 249/91, stabilendo che, dal 1° gennaio 1992, tutti gli iscritti agli Albi provinciali dei C.d.L. devono applicare sui corrispettivi rientranti nel volume di affari ai fini IVA, relativi all’esercizio dell’attività professionale di C.d.L., una maggiorazione pari al 2%, con diritto di rivalsa sul cliente, e versare all’Ente il relativo ammontare, indipendentemente dall’avvenuto pagamento da parte del cliente medesimo.
Contributi online – Da quest’anno, inoltre, il contributo integrativo può essere versato avvalendosi dell’apposita funzione “Servizi Enpacl Online”, con il supporto delle indicazioni a video presente sul portale web dell’ENPACL, dove è possibile scegliere anche il numero di rate. Tale procedura, denominata “Genera M.A.V.”, consente anche la creazione dei M.A.V. di pagamento che, d’ora in poi, non saranno più inviati agli iscritti a mezzo posta.
La procedura - Seguendo le semplici indicazioni a video, l'operazione di scelta risulterà completata in pochi minuti e il relativo pagamento potrà essere effettuato a seguire, con le consuete modalità telematiche, ovvero in un momento successivo, nel rispetto della scadenza prevista (17 settembre 2012). Al riguardo, va precisato che i M.A.V. generati possono essere anche stampati per il successivo pagamento presso gli sportelli bancari. A detta dei C.d.L. ciò consentirà da un lato, un notevole risparmio sulle spese di riscossione, e dall’altro una maggiore semplificazione a favore degli iscritti nel versamento del contributo. In ogni caso, l’Ente si rende disponibile per qualsiasi eventualità sulla casella di posta elettronica dichiarazioneIva@enpacl.it, specificando i riferimenti di chi effettua la richiesta.