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Premessa – Ripartono le assunzioni per le categorie protette. Le risorse finanziarie messe a disposizioni ammontano precisamente a 2.429.702 euro e ne possono beneficiare soltanto le Regioni a statuto speciale, perché quelle a statuto ordinario le hanno devolute al finanziamento degli interventi di edilizia sanitaria (in base al D.L. n. 16/2012). L’incentivo arriva a seguito della registrazione alla Corte dei Conti del D.M. 16 luglio 2012 del Ministero del Lavoro.
Fondo per i disabili – Nel dettaglio, le risorse finanziarie messe a disposizione andranno ad alimentare il Fondo per il diritto al lavoro dei disabili e relative all’esercizio finanziario 2012 che finanzia gli incentivi all’assunzione di soggetti disabili mediante convenzioni.
Soggetti beneficiari – Possono beneficiare degli incentivi: tutti i datori di lavoro privati, i soggetti o meno all’obbligo d’assunzione di disabili; le cooperative sociali e relativi consorzi (in base alla Legge n. 381/1991); le organizzazioni di volontariato.
Come fruire degli incentivi – Per fruire dei benefici, gli interessati su elencati devono stipulare una convenzione con il competente servizio per l’impiego. In particolare, l’incentivo consiste nella riduzione degli oneri contributivi, per la sola quota a carico dei datori di lavoro, in caso di assunzione di soggetti disabili ed è previsto in due distinte tipologie: la fiscalizzazione totale (100%) per la durata massima di otto anni, per ogni lavoratore disabile assunto che abbia una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79%; fiscalizzazione parziale (al 50%) per la durata massima di cinque anni, per ogni lavoratore disabile che abbia una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67 e il 79%.