28 dicembre 2011

Disabili. Prorogato l’invio del prospetto informativo

Rinviato al 15 febbraio 2012 l’invio del prospetto informativo che attesta la situazione occupazionale dei lavoratori disabili
Autore: Redazione Fiscal Focus

Premessa - Il Ministero del Lavoro, con la nota protocollo n. 5909 del 14 dicembre 2011, ha prorogato fino al 15 febbraio 2012 il termine per la compilazione del prospetto informativo relativo alla situazione occupazionale dei lavoratori disabili al 31 dicembre 2011. La novità scaturisce dal D.L. n. 138/2011, convertito dalla L. n. 148/2011. All'articolo 9, infatti, ha previsto che gli obblighi in materia di assunzione di disabili (L. n. 68/1999) vanno rispettati a livello nazionale e che la compensazione territoriale è fatta direttamente dai datori di lavoro privati che, ferme restando le aliquote d'obbligo, possono assumere un numero di aventi diritto (disabili) presso un'unità produttiva eccedente, portando in via automatica le eccedenze a compenso del minor numero di lavoratori assunti nelle altre unità produttive.

Le compensazioni automatiche - Al fine di adeguare la modulistica (in versione telematica) al nuovo adempimento, il Ministero del Lavoro ha provveduto ad aggiornarla con decreto direttoriale n. 340 del 14 dicembre che entrerà in vigore a decorrere dal prossimo 2 gennaio 2012. Infatti, con il nuovo provvedimento sono state introdotte significative misure di semplificazioni, in termini di compensazioni territoriale, a favore delle imprese private che abbiano più unità produttive dislocate sul territorio nazionale o che facciano parte di un gruppo di impresa e che, avendo una determinata dimensione occupazionale, debbano procedere all’assunzione di una percentuale di lavoratori con particolari disabilità psico-fisiche (c.d. quota di riserva) o appartenenti alle categorie “protette”. Al riguardo, alla luce della nuova disposizione, le imprese possono assumere in un'unità produttiva o, ferme restando le aliquote d'obbligo per ciascuna impresa, in un'impresa del gruppo avente sede in Italia, un numero di lavoratori aventi diritto al collocamento mirato superiore a quello prescritto, compensando in via automatica l'eccedenza nelle altre unità produttive o nelle altre imprese del gruppo aventi sedi in Italia. Dunque, con il nuovo sistema, la compensazione non trova ostacoli sotto il profilo geografico, essendo possibile sia tra unità produttive della stessa impresa sia tra imprese dello stesso gruppo, indipendentemente dalla collocazione sul territorio nazionale. Inoltre, la compensazione territoriale è effettuata direttamente dai datori di lavoro e opera automaticamente sulla base di una loro dichiarazione, resa attraverso il prospetto informativo.

Il prospetto informativo - Il solo obbligo a cui sono tenute le imprese interessate consiste nella presentazione del prospetto informativo degli obblighi di assunzione a livello nazionale. Si tratta di un modulo attraverso il quale i datori di lavoro adempiono all’obbligo di comunicare la propria situazione occupazionale ai fini della verifica del rispetto della L. 68/1999. Esso deve essere trasmesso esclusivamente in via telematica, per il tramite dei servizi informatici regionali, secondo le modalità stabilite dal D.M. 2 novembre 2010. Nel caso in cui si sono verificati dei cambiamenti della situazione occupazionale tali da aver modificato l’obbligo o la quota di riserva, entro il 31 dicembre 2011, i datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze 15 dipendenti, devono inviare entro il 31 gennaio di ogni anno il prospetto informativo.

La proroga – Infine, la nota in commento stabilisce che i sistemi informatici saranno disponibili soltanto a partire dal 15 gennaio 2012; pertanto, la scadenza per la presentazione del prospetto informativo sarà prorogata dal 31 gennaio 2012 al 15 febbraio 2012.

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