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Premessa – Tempo fino al 26 e 27 febbraio 2014 per presentare la domanda di salvaguardia di cui ai decreti legge n. 101 e n. 102. È questo il tempo concesso ai 2.500 lavoratori che nel corso del 2011 risultavano in congedo per l'assistenza a persone (diverse dai figli) o che abbiano fruito dei permessi giornalieri previsti dalla Legge 104/1992, e ai 6.500 lavoratori cessati a seguito di licenziamento tra il 1° gennaio 2009 e il 31 dicembre 2011. A renderlo noto è il Ministero del Lavoro con la circolare n. 44/2013, precisando che questa volta non bisogna attendere la pubblicazione di un apposito decreto in Gazzetta Ufficiale.
I salvaguardati – La nuova platea di esodati è disciplinata rispettivamente dall’art. 11 e 11-bis del D.L. n. 102/2013. Il primo contingente ammonta a 6.500 unità, vale a dire coloro che sono cessati dal rapporto di lavoro entro il 31.12.2011 in ragione della risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro medesimo. Questi ultimi, in particolare, devono essere in possesso delle seguenti condizioni di accesso:
Presentazione istanze – Entrambe le categorie dovranno presentare le domande, entro il 26 febbraio 2014, alla DTL competente in base alla residenza dei lavoratori cessati. Per quanto riguarda, invece, i dipendenti regionali in esonero e tutti quelli che risultavano in esonero a seguito di richiesta presentata prima del 4 dicembre 2011, le domande dovranno pervenire entro il 27 febbraio 2014.
La modulistica – Infine, il Ministero del Welfare precisa che la modulistica e il modello di istanza necessari per presentare la domanda di accesso alla salvaguardia sono già disponibili in rete (www.lavoro.gov.it). Le istanze potranno essere trasmesse, direttamente dai lavoratori interessati o dai soggetti abilitati (es. patronati ex lege n. 152/2001; consulenti del lavoro/dottori commercialisti ex lege n. 12/1979), alle competenti DTL all'indirizzo di posta elettronica certificata delle medesime (per esempio: DPL.Roma@mailcert.lavoro.gov.it) o all'indirizzo di posta elettronica dedicata (per esempio: DTLRm.salvaguardati@lavoro.gov.it) o, in via alternativa, inviate tramite Raccomandata A/R.