31 ottobre 2013

Esodati. Via libera alla gestione delle certificazioni

Fornite le istruzioni necessarie per la gestione delle certificazioni riguardanti la terza platea di esodati (10.130)
Autore: Redazione Fiscal Focus

Premessa – È stato aggiornato il sistema UNICARPE in favore della terza platea di salvaguardati (10.130 unità), al fine di gestire le certificazioni pervenute all’INPS. Il sistema, in particolare, verifica il diritto a pensione in applicazione della salvaguardia in argomento, in funzione: del requisito anagrafico/contributivo previsto per l’accesso alla pensione in salvaguardia; delle ulteriori condizioni previste per ciascuna tipologia di lavoratore. Nel menù “Certificazione”, inoltre, è stata aggiunta la voce “Salvaguardia L. 228” per la trattazione delle relative domande caricate in procedura WebDom. A renderlo noto è l’INPS con il messaggio n. 17385 di ieri.

Terza platea – A tal proposito ricordiamo che a comporre la terza platea prevista dalla L. n. 228/2012 (disciplinata dal D.I. 22 aprile 2013) sono:

  • 2.560 lavoratori appartenenti alla mobilità ordinaria o in deroga a seguito di accordi governativi o non governativi siglati entro il 31 dicembre 2011, cessati dal rapporto di lavoro entro il 30 settembre 2012 e che perfezionano i requisiti per il pensionamento entro il 31 dicembre 2014;
  • 1.590 lavoratori autorizzati al versamento volontario dei contributi previdenziali;
  • 850 prosecutori in attesa di concludere la mobilità;
  • ed infine abbiamo altri 5.130 lavoratori "cessati", cioè quelli che hanno sottoscritto accordi, anche individuali di incentivo all'esodo.

Prelievo della domanda – In via preliminare, la procedura UNICARPE effettua il controllo sulla tipologia di contribuzione presente sul conto assicurativo e consente di gestire con modalità non automatica casistiche non gestite dalla procedura, quali: l’accertamento diritto in regime internazionale; la contribuzione da pescatore autonomo; la contribuzione da lavoro agricolo dipendente con segnalazioni di errore sul conto; la liquidazione con il sistema contributivo; la liquidazione nella gestione ex INPDAI, ex IPOST e FS. Al riguardo, è bene precisare che le posizioni dei soggetti per i quali la verifica dei requisiti è da effettuare con le regole del sistema contributivo devono essere segnalate alla casella di posta elettronica: salvaguardia10130@inps.it.

Istruttoria – Successivamente vengono richieste le informazioni istruttorie – alcune delle quali obbligatorie- differenti in base alla tipologia di lavoratore in trattazione. Contemporaneamente vengono riepilogate le condizioni per l’accesso al beneficio della salvaguardia in argomento per ciascun lavoratore; a tal fine, vengono richiesti: la data di autorizzazione ai versamenti volontari, se mancante; la data di cessazione dell’attività lavorativa per i lavoratori cessati e per i lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria; si precisa che per quest’ultima tipologia di lavoratore la data di cessazione dell’attività lavorativa da acquisire è quella antecedente la data di autorizzazione; la data degli accordi, la data del provvedimento di accoglimento della DTL per i lavoratori cessati e per i lavoratori in mobilità ordinaria/mobilità in deroga.
Pannello “conto calcolato” – All’interno del pannello “conto calcolato” per i lavoratori in mobilità ordinaria/mobilità in deroga, per i lavoratori cessati e collocati in mobilità ordinaria e per i lavoratori autorizzati ai versamenti volontari in attesa di concludere la mobilità verranno costruiti in automatico i periodi di mobilità fittizia tenendo conto dell’ultimo contributo presente sul conto assicurativo e delle date di inizio e di cessazione della mobilità. Mentre per i lavoratori autorizzati ai versamenti volontari verranno costruiti in automatico i periodi di contribuzione volontaria a partire dal primo trimestre solare non scaduto come pagamento e fino al: 31 dicembre 2013 per l’accertamento dei requisiti per il diritto a pensione nei fondi FPLD, Speciali; 5 gennaio 2014 per l’accertamento dei requisiti per il diritto a pensione nei fondi FS, ex IPOST. Ai fini del calcolo di detti periodi contributivi, deve essere valutata la data in cui la domanda è in corso di definizione. Per esempio: il 25 ottobre 2013 è possibile proiettare la contribuzione volontaria a partire dal 1° luglio 2013; dal 1° gennaio è possibile proiettare a partire dal 1° ottobre dell’anno precedente; dal 1° aprile è possibile proiettare dal 1 gennaio.

Pannello “Verifica del diritto” – Quanto alla verifica del diritto alla salvaguardia, l’INPS precisa che essa cambia in base alla tipologia di lavoratore nella quale il soggetto è ricompreso e riguarda sia il diritto a pensione sia per anzianità che per vecchiaia. Resta fermo che la decorrenza della pensione in salvaguardia non può essere successiva al 31 dicembre 2020. In particolare, il riferimento a tale anno non attiene ai requisiti minimi per l’accesso al pensionamento con le più favorevoli norme vigenti antecedentemente alla riforma Fornero, ma è relativo a quanto previsto dal c, 234 dell’art. 1 della L. n. 228 del 2011 per la copertura finanziaria della norma.

Comunicazioni – In ogni caso, i lavoratori interessati saranno informati circa il diritto o meno alla salvaguardia mediante la seguente documentazione: lettera di certificazione della salvaguardia; lettera con l’indicazione della decorrenza; lettera di reiezione da stampare a cura della sede tramite apposita funzione presente su FELPE (in corso di predisposizione).

 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy