19 aprile 2013

Ex INPDAP. Bis di istanze sul web

Altre due istanze dell’ex Gestione INPDAP passano al canale telematico
Autore: Redazione Fiscal Focus

Premessa – L’ex Gestione INPDAP continua nel processo di telematizzazione dei propri servizi. Infatti, a decorrere dal 4 giugno 2013, saranno trasferite sul web le seguenti istanze: riscatto ai fini dell’indennità di buonuscita e del TFR di periodi o servizi non coperti da contribuzione altrimenti non utili ed il riconoscimento del servizio militare ai fini dell’indennità di buonuscita. A tal fine, per consentire agli utenti di adeguarsi alle nuove modalità di compilazione e di invio delle domande, è stato previsto un periodo transitorio fino al 3 giugno 2013, durante il quale è ancora possibile avvalersi delle modalità tradizionali. A renderlo noto è l’INPS con la circolare n. 42 del 21 marzo 2013.

La domanda: l’interessato – L’interessato che intende fruire del servizio d’invio telematico delle suddette domande dovrà presentare alla propria amministrazione di appartenenza la domanda di riscatto per la valutazione onerosa ai fini dell’indennità di buonuscita e, in casi limitati, ai fini TFR di periodi o servizi non coperti da contribuzione altrimenti non utili. A tale fine, l’iscritto può utilizzare l’apposito modello messo a disposizione dell’utenza nella sezione modulistica del sito internet “Modulistica – Richiesta prestazioni – Trattamenti di fine servizio e previdenza complementare”. In tale domanda l’iscritto deve indicare: i propri dati anagrafici e l’indirizzo, se diverso dalla residenza, dove desidera ricevere comunicazioni; la propria sede di servizio e la qualifica; l’elenco dei periodi che intende chiedere a riscatto. La domanda presentata all’Amministrazione deve essere protocollata da quest’ultima e inoltrata all’Istituto.

La domanda: la P.A. - Le Amministrazioni di appartenenza degli iscritti, per accedere alla compilazione della domanda via web, devono preventivamente accreditarsi compilando l’apposito modello, scaricabile dal sito internet (www.inpdap.gov.it). Successivamente, tale modello dovrà essere inviato tramite Pec (oppure via fax nei casi in cui non sia possibile utilizzare la Pec) alla Sede Provinciale/Territoriale INPS Gestione ex INPDAP di competenza, e dovrà contenere, oltre ai dati identificativi dell’Ente, anche le generalità, l’indirizzo di posta elettronica e il codice fiscale dell’utente. Dopo aver effettuato la procedura di accreditamento, l’operatore dell’ente avrà accesso al servizio “Domanda Riscatto ai fini TFS/TFR Stato”, inviando di conseguenza l’istanza in maniera telematica. Al riguardo, si precisa che nel corso della compilazione del modulo, la procedura permette di salvare i dati acquisiti, in modo da consentire all’utente di intervenire sulla domanda in momenti successivi ed inviarla all’Istituto solo al momento della conferma finale. Senza la conferma finale la domanda verrà considerata “in bozza” per un periodo di 30 giorni terminato il quale il sistema la eliminerà automaticamente.

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