Premessa – L’INPS, con il messaggio n. 2031/2014, ha riepilogato gli adempimenti da porre in essere per il pagamento della contribuzione sindacale aggiuntiva riferita a lavoratori ex Ipost. Sono state altresì definite le modalità di inserimento in estratto conto della contribuzione. A tal fine, l’INPS distingue due archi temporali: fino al 31/12/2010 e dall’1/1/2011 in poi, ricordando che: la soppressione dell’Istituto Postelegrafonici (IPOST) è stata disposta a far tempo dal 31 maggio 2010; per facilitare la transizione e per non creare disallineamenti in corso d’anno, le modalità IPOST sono state consentite fino a tutto il 2010 e l’adeguamento delle procedure, di fatto, si è realizzato da gennaio 2011; dal 1/1/2011 la contribuzione deve essere versata secondo le disposizioni già in vigore in INPS per la totalità dei lavoratori iscritti al FPLD o a Fondi Speciali.
Periodi antecedenti al 31/12/2010 – Visto che la migrazione massiva delle informazioni contenute negli archivi previdenziali da ex Ipost a INPS ha inizialmente contemplato le registrazioni riferite alla contribuzione aggiuntiva, per i periodi fino al 31/10/2010 l’interessato dovrà fornire copia del pagamento e del relativo Cud al Polo ex Ipost, anche tramite la sede di residenza dell’assicurato. In caso di urgenza, qualora la posizione assicurativa sia ancora mancante della registrazione.
Periodi successivi all’1/1/2011 – Per quanto concerne i periodi successivi al 1° gennaio 2011 l’organizzazione sindacale dovrà recarsi dapprima presso la Sede INPS e dotarsi di matricola contrassegnata da CA “4L”. Successivamente, bisogna presentare il flusso Uniemens annuale che concerne nella compilazione dell’elemento “ContribSindacalisti” posto nella sezione “DatiParticolari”. Trattandosi di lavoratori ex IPOST dovrà essere compilato anche l’elemento “ContribSindAnnoIPOST” posto nella sezione “ExIPOST” attenendosi alle istruzioni contenute nel documento tecnico. Il pagamento deve avvenire con F24.
Adempimenti irrituali – Infine, l’Istituto previdenziale indica come sanare con effetto retroattivo gli adempimenti irrituali già intervenuti con bollettino postale IPOST, riferito a competenza successiva al 2010. Innanzitutto, l’organizzazione sindacale dovrà trasmettere i flussi Uniemens pregressi annuali dalla competenza 2011 in poi valorizzando in ciascun flusso gli elementi “ContribSindacalisti” e “ContribSindAnnoIPOST”. Tali flussi risulteranno “insoluti” per assenza di F24. Per sanare l’apparente omissione, l’Organizzazione contestualmente all’invio presenterà alla Sede copia ed estremi dei pagamenti già effettuati con bollettino IPOST. Successivamente gli uffici amministrativi richiederanno alla Direzione centrale bilanci e servizi fiscali – Area Tesoreria, la verifica dell’incasso dichiarato e saranno concordate eventuali operazioni contabili da effettuare ovvero la documentazione da acquisire. A conclusione dell’accertamento si procederà all’abbinamento tra flusso e pagamento irrituale.
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