Premessa – Importante adempimento in vista per gli ingegneri e gli architetti liberi professionisti. Infatti, entro il 30 aprile p.v., i soggetti interessati dovranno versare a Inarcassa il conguaglio per i contributi soggettivi ed integrativi del 2011. Il versamento entro la suddetta scadenza non genererà alcuna sanzione e l’importo relativo al 2% fisso d’interesse sarà oggetto di riscossione da parte di Inarcassa unitamente alla prima o alla seconda rata dei minimi contributivi 2013. Mentre in caso di pagamento effettuato in ritardo anche di un solo giorno, saranno applicate sanzioni ed interessi previsti a decorrere dal 1° gennaio 2013 al momento del pagamento.
Proroga del versamento - Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 19 ottobre u.s., ha dato la possibilità agli iscritti all’Inarcassa di poter versare il saldo del conguaglio dei contributi previdenziali relativi all’anno 2011, inizialmente previsto per il 31 dicembre 2012, fino al 30 aprile 2013.
Modalità di versamento - Per poter effettuare il versamento basta semplicemente generare il bollettino MAV relativo al conguaglio 2011, tramite l'apposita funzione su “Inarcassa On line”, e versare l’importo corrispondente.
L’aspetto sanzionatorio - Quanto al profilo sanzionatorio, l’art. 10 del Regolamento generale di previdenza 2012 dell’Inarcassa (“sanzione per inadempienze nel pagamento dei contributi”) stabilisce che il ritardo nei pagamenti dei contributi viene sanzionato secondo i principi di progressività e proporzionalità. In particolare, l’inadempimento comporta una maggiorazione pari al 2% mensile, fino a un massimo del 60%, dei contributi non corrisposti nei termini, e l’obbligo del pagamento degli interessi decorrenti dalle rispettive date di scadenza.
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