Premessa – Importanti novità per i dipendenti della pubblica amministrazione. Infatti, nel corrente mese di dicembre scatta l’operazione di coinvolgimento degli Iscritti alle Gestioni pensionistiche dei dipendenti pubblici nella verifica del proprio estratto conto previdenziale. L’operazione coinvolgerà sia i dipendenti pubblici (dipendenti degli Enti locali e delle Amministrazioni statali) sia i datori di lavoro pubblici nella eventuale sistemazione delle posizioni assicurative. Si tratta, in particolare, di una fase sperimentale che riguarda circa 15.000 iscritti dipendenti degli Enti Locali della regione Marche e delle province di Rieti, Livorno, Trieste e Imperia, nati fra il 1° gennaio 1954 e il 31 dicembre 1969, che non abbiano in corso una domanda di pensionamento e non abbiano in corso istruttorie in stato avanzato di riconoscimento periodi. Tale periodo consentirà di verificare l’intero processo e di mettere a punto eventuali correttivi prima di procedere all’estensione dell’operazione all’intera platea degli iscritti. A chiarirlo è l’INPS con il messaggio n. 20998 del 20 dicembre 2013.
Attività delle Sedi INPS – Ai fini della corretta sperimentazione dell’operazione in discorso, le Sedi INPS hanno il compito di procedere alle seguenti attività: memorizzazione del fascicolo; inserimento a sistema delle domande di prestazione pensionistica in vigenza (se non già presenti); rilevazione di ulteriori domande di prestazione pensionistica in vigenza; rendicontazione delle attività. Tali attività dovranno essere completate entro il 31 gennaio 2014.
Memorizzazione del fascicolo – Nella prima fase, bisogna riportare nella banca dati delle posizioni assicurative le informazioni di tipo previdenziale presenti sulla documentazione conservata nei fascicoli “pensionistico” ed eventualmente “TFS/TFR” e/o su sistemi informatici diversi dal SIN. In particolare, occorre: acquisire in banca dati i periodi riconosciuti ai fini pensionistici con provvedimento se non già presenti a sistema; acquisire in banca dati le eventuali informazioni presenti su sistemi informatici diversi dal SIN non presenti nella banca dati delle posizioni assicurative; riportare in banca dati le informazioni trasmesse dall’Ente datore di lavoro (stati di servizio e retribuzioni) attraverso canali diversi da quelli previsti dal SIN; acquisire in banca dati le informazioni presenti su documenti certificativi, presentati dall’Iscritto di interesse per la posizione assicurativa.
Inserimento della domanda pensionistica – Successivamente è necessario inserire nel sistema SIN: le domande di prestazione pensionistica in vigenza (Riscatti, Ricongiunzioni, Computi, ecc.) inoltrate all’Istituto (per competenza) non presenti negli archivi SIN e che non sono state ancora prese in carico.
Rilevazione ulteriori domande pensionistiche – A questo punto, le Sedi INPS dovranno rilevare la presenza nei fascicoli cartacei di:
- domande presentate alle Amministrazioni datore di lavoro “ante subentro” di cui si ha copia in Istituto, non determinate o comunque di cui non si ha notizia della relativa definizione da parte dell'Ente/Amministrazione datore di lavoro;
- domande inoltrate all’Istituto (per competenza), non presenti negli archivi SIN, in corso di determinazione “fuori sistema SIN”.
Rendicontazione delle attività effettuate – Infine, le diverse specifiche attività effettuate dovranno essere rendicontate per tipologia ed entità attraverso la cartella di lavoro excel, che sarà resa disponibile a breve. Una volta completata la verifica del fascicolo del singolo iscritto, dovrà essere valorizzato a “1” il campo “V” (del rendiconto). La rendicontazione dovrà essere trasmessa, completa in ogni campo, entro il 5 febbraio 2014 al seguente indirizzo pubblici@inps.it e monitoraggioproduzione@inps.it.
La comunicazione - L’operazione in argomento sarà comunicata agli iscritti mediante una lettera cartacea (o in alternativa un messaggio di posta elettronica o PEC, se l’indirizzo è censito in archivio) con l’invito a visionare il proprio estratto conto online, accedendo sul sito dell’INPS, seguendo il percorso: “servizi on line” -> “servizi per il cittadino” -> “servizi ex INPDAP” .