29 ottobre 2014

INPS. Ricostituite le pensioni di novembre 2014

L’Istituto previdenziale ha ricostituito le pensioni con effetto a partire dalla rata di ottobre 2014

Autore: Redazione Fiscal Focus
Premessa – Nel corso del mese di settembre-ottobre 2014 l’INPS ha proceduto alla ricostituzione delle pensioni delle Gestioni private effettuate a livello centrale, con effetto a partire dalla rata di pensione di novembre 2014. In particolare, l’attività centrale ha riguardato la ricostituzione automatica: delle prestazioni assistenziali per le quali non è stata presentata la dichiarazione relativa ai redditi dell’anno 2009; delle pensioni con conguagli fiscali; delle pensioni confermate a seguito di revisione sanitaria; delle pensioni individuate come “ricostituzioni d’ufficio” per particolari situazioni che ne comportano il ricalcolo; delle pensioni per le quali rileva la titolarità di rendita INAIL. A renderlo noto è l’INPS con il messaggio n. 8060 di ieri.

Prestazioni assistenziali sospese – Partendo dalle prestazioni assistenziali per le quali alla data della elaborazione il reddito 2009 non risultava rientrato, l’INPS comunica che queste ultime sono state ricostituite a livello centrale. L’elaborazione, in particolare, ha tenuto conto dell’inadempienza rispetto alla comunicazione di redditi diversi da quelli memorizzati nel casellario pensioni. Inoltre, per consentire una corretta informativa agli interessati circa il tipo di calcolo effettuato, l’INPS ha predisposto il “mod. TE08” personalizzato con il nuovo literal “in applicazione del comma 6 lettera c) dell’art. 13 della L. 122/2010”.

Pensioni con conguagli fiscali – La ricostituzione automatica delle pensioni con conguagli fiscali ha provveduto a elaborare le pensioni che subiscono variazioni fiscali a seguito: della liquidazione di altre prestazioni fiscalmente rilevanti comunicate al Casellario dei pensionati (nuovi abbinamenti); del venir meno di prestazioni erogate da altri Enti e comunicate al Casellario (disabbinamenti); della variazione dell’imponibile IRPEF di prestazioni erogate da altri Enti comunicate al Casellario dei pensionati; dell’acquisizione e/o delle variazioni delle detrazioni di imposta; della revoca della detrazione per il coniuge fiscalmente a carico, effettuata dalla procedura di “Segnalazione decesso”; della variazione di imponibile determinata dalle segnalazioni effettuate dalle Sedi con la procedura “Gestione pagamenti ridotti e disgiunti”. L’elaborazione ha riguardato le segnalazioni pervenute entro il 29 settembre 2014; quindi i conguagli fiscali saranno messi in pagamento con la prossima rata di novembre 2014.

Pensioni a seguito di revisione sanitaria – Posto che le pensioni elaborate sono quelle confermate a seguito di revisione sanitaria segnalate dalle Sedi entro il 29 settembre 2014, con conseguente erogazione del nuovo importo di pensione dal mese di novembre 2014, l’Istituto previdenziale precisa che le operazioni di aggiornamento degli archivi, centrali e periferici e di gestione dei conguagli sono state effettuate con le consuete modalità. Inoltre, i conguagli “validati” saranno posti in pagamento con la rata di novembre 2014.

Ricalcolo delle pensioni – Dal ricalcolo delle pensioni individuate come “ricostituzioni d’ufficio”, può scaturire:
• un importo a credito: i conguagli “validati” saranno posti in pagamento con la rata di novembre 2014;
• un importo a debito: i conguagli a debito di importo inferiore a 12 euro non vengono recuperati.
Quelli superiori a 12 euro saranno memorizzati come:
• “in corso di recupero” in caso di piano di recupero impostato dal centro;
• “inviata notifica” se la notifica del debito è stata spedita centralmente;
• “da definire” se non è stato possibile inviare la notifica del debito a livello centrale (pensionato residente all’estero, impossibilità di spedizione per anomalie nell’anagrafica, ecc).
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