9 aprile 2013

Nuovi posti per gli esodati

Possono accedere alla salvaguardia anche i lavoratori a carico dei Fondi di solidarietà titolari di assegno straordinario fino al 1° luglio 2013
Autore: Redazione Fiscal Focus

Premessa – Si allunga la lista dei salvaguardati. Infatti, potranno accedere al pensionamento con le regole previgenti alla riforma previdenziale introdotta dalla manovra “Salva-Italia” (L. n. 214/2011) anche i lavoratori a carico dei Fondi di solidarietà titolari di assegno straordinario fino al 1° luglio 2013. A renderlo noto è l’INPS con il messaggio n. 5673/2013, chiarendo altresì che a seguito delle operazioni di certificazione compiute da parte delle Sedi territoriali fino al 21 marzo 2013, è scaturita un’ulteriore disponibilità di posti nel contingente complessivo (17.710+1.600 unità) previsto per la categoria.

I beneficiari – Ad essere interessati dalla novità sono esclusivamente le categorie di esodati per i quali era previsto da accordi l’accesso ai Fondi di solidarietà di settore di cui all’art. 2, c. 28, della L. n. 662/1996 (tra cui fondo credito cooperativo, fondo credito ordinario, fondo assicurativo, fondo ex monopoli di stato, fondo tributi erariali, fondo poste italiane spa, fondo gruppo Ferrovie dello Stato). A tal fine, è necessario: che gli accordi siano stipulati alla data del 4.12.2011; che gli aspiranti salvaguardati siano titolari di prestazione straordinaria a carico dei Fondi di solidarietà di settore da data successiva al 4.12.2011; che i lavoratori rimangano a carico dei Fondi di solidarietà di settore fino a 62 anni di età. In particolare, per tali categorie di lavoratori il D.M. 1° giugno 2012 (prima tranche di 65mila esodati) ha riservato un contingente di 17.710 posti; mentre il D.M. 8 ottobre 2012 (seconda tranche di 55mila esodati) ha riservato ulteriori 1.600 posti, per un totale di 19.310 salvaguardati.

La nuova platea – In conseguenza delle operazioni di certificazione da parte delle Sedi territoriali compiute fino alla data del 21 marzo 2013 e delle nuove comunicazioni pervenute dalle aziende esodanti, si è resa disponibile una nuova quota di posti di accesso alla salvaguardia in misura tale da estenderne il beneficio a tutti i lavoratori che hanno richiesto l'erogazione della prestazione a carico dei fondi di solidarietà con decorrenza dal 1° luglio 2013. Pertanto, la salvaguardia è estesa anche a coloro che avranno accesso ai fondi di solidarietà nei mesi di aprile, maggio e giugno. Infine, l'INPS tiene a precisare che continuerà a effettuare l'attività di monitoraggio con cadenza mensile, anche oltre la decorrenza dell'assegno straordinario fissata al 1° luglio 2013, al fine di tener conto di eventuali nuove disponibilità che si dovessero verificare nel plafond assegnato.

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