Premessa – La procedura di richiesta delle domande di pensione in convenzione internazionale (cittadino/patronato) cambia pelle. Infatti, gli interessati che intendono chiedere il trattamento previdenziale si troveranno sul sito dell’INPS (
www.inps.it) una nuova procedura telematica. In particolare l’implementazione consente ai residenti in Paesi esteri, non legati all’Italia da accordi di sicurezza sociale e che possono far valere periodi di assicurazione in Paesi UE, di inoltrare domanda di pensione, a condizione che l’ultimo periodo assicurativo sia stato svolto in Italia. A darne notizia è l’INPS con il messaggio n. 7973/2014, chiarendo che la procedura on line vale solo per le pensioni in regime comunitario.
Domande di pensione – Sul punto è bene ricordare che le domande di pensione di vecchiaia e ai superstiti, nonché le domande di pensione di invalidità relative alle persone che siano state soggette ad almeno una legislazione di tipo B, devono essere presentate all’istituzione del luogo di residenza o all’istituzione dello Stato membro alla cui legislazione la persona è stata soggetta da ultimo. Se, invece, la persona non è mai stata soggetta alla legislazione dell’istituzione del luogo di residenza, quest’ultima inoltrerà la domanda all’istituzione a cui la persona è stata soggetta da ultimo (articolo 45, paragrafo 4, del regolamento di applicazione).
Nuova procedura – In pratica, la nuova procedura “Domanda di pensione on line” provvede a confrontare le date inserite nella sezione dichiarazioni “periodo lavoro estero” con l’estratto “UNEX” del soggetto richiedente e consente l’inoltro della domanda solo se l’ultimo periodo assicurativo risulta svolto in Italia. In caso contrario, la trasmissione della domanda viene interrotta con il seguente messaggio: “La domanda di pensione deve essere presentata all'istituzione dello Stato membro alla cui legislazione Lei è stato soggetto da ultimo (articolo 45 del regolamento di applicazione (CE) n.987)”.
I requisiti – Per poter presentare le domande in maniera telematica, due sono le condizioni telematiche: la procedura deve essere effettuata on line; deve trattarsi di pensioni in regime comunitario. Inoltre è necessario che i Paesi esteri di residenza dei pensionati non siano legati all’Italia da accordi di sicurezza sociale.