In attesa di una riforma strutturale del sistema pensionistico, volta a mitigare gli effetti della rigida legge Fornero, la Legge di bilancio 2023 introduce un nuovo strumento di accesso anticipato al Trattamento Pensionistico.
La misura, sperimentale per il solo anno 2023, è definita “Pensione Anticipata Flessibile” si può conseguire al perfezionamento del requisito anagrafico di anni 62 congiuntamente al requisito dell’anzianità contributiva di anni 41 (di fatto quota 103).
La norma prevede anche un incentivo al trattenimento in servizio dei lavoratori i quali, alla maturazione dei requisiti, potranno posticipare il pensionamento e, optare per la corresponsione direttamente nel cedolino paga della quota di contribuzione I.v.s a proprio carico, di norma pari al 9,19% della retribuzione pensionabile mensile.
Indice argomenti
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Premessa
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Pensione Anticipata Flessibile – Quota 103
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Contribuzione utile
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Beneficiari
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Decorrenza
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Cumulabilità
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Importo Massimo Erogabile
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Incentivo al Trattenimento in servizio
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Dipendenti Pubblici – Erogazione TFS/TFR
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Riferimenti normativi
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Quota “103” con incentivo al trattenimento in servizio (290 kB)
Pensioni: Quota “103” con incentivo al trattenimento in servizio
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