Importante adempimento in vista per i piccoli coloni e compartecipanti familiari. Infatti, il prossimo 16 settembre scade il secondo appuntamento dell’anno 2015 per il versamento contributivo. Il pagamento potrà essere effettuato mediante modello F24 presso qualsiasi Istituto di Credito o Ufficio Postale.
Le prossime scadenze sono poste al 16 novembre 2015 (III rata) e 18 gennaio 2016 (IV rata).
Aliquote 2015 – Per quest’anno bisogna far riferimento alle nuove aliquote contributive fornite dall’INPS con la circolare n. 103/2015. Con l’occasione, in particolare, è stato specificato che l’aliquota contributiva complessivamente dovuta è pari al 43,64%, composta nel modo seguente:
• 34,80% dovuta dal concedente;
• 8,84% dovuta dal concessionario.
Mentre quella dovuta al FLPD per la generalità delle aziende agricole a carico dei concedenti si attesta al 28,19%, di cui il 19,35% a carico del concedente e l’8,84% a carico del concessionario.
Inoltre, i concedenti che versano l’aliquota dello 0,43% per gli assegni familiari sono esonerati dalle seguenti voci: assegni familiari (0,43%), tutela maternità (0,03%), disoccupazione (0,34%), esonero ex art. 1, c. 361/362, L. n. 266/2005 (1%).
Per quanto riguarda invece i contributi INAIL per l’assistenza infortuni sul lavoro, bisogna applicare il 10,125% per l’assistenza infortuni sul lavoro e il 3,1185% per l’addizionale infortuni sul lavoro.
Agevolazioni – Sul versante delle agevolazioni, bisogna ricordare che la Legge di Stabilità 2011 all’art. 1, c. 45 ha stabilito quanto segue:
• i soggetti che risiedono nelle zone montane possono versare solo il 25% dell’ammontare contributivo complessivamente dovuto;
• mentre chi abita nelle zone svantaggiate deve corrispondere il 32%.
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