Premessa. Previndai, con un comunicato stampa del 28 settembre 2011, ha previsto che i contributi versati al Fondo pensione sono deducibili dal reddito complessivo per un ammontare annuo non superiore a euro 5.164,57, come previsto dall’art. 10, comma 1, lettera e-bis del TUIR, come modificato dall’art. 21, comma 2, del D.lgs. 252/2005). Inoltre, sempre nel comunicato stampa in commento, sono fornite le informazioni necessarie per procedere alla comunicazione dei dati relativi ai contributi versati alla previdenza complementare.
Il limite. L’art. 8 e 10 del D.lgs. n. 252 del 2005 prevede che i contributi versati alle forme di previdenza complementare dal lavoratore e dal datore di lavoro o committente, sia volontari sia dovuti in base a contratti o accordi collettivi, anche aziendali, sono deducibili dal reddito complessivo per un importo non superiore ad euro 5.164,57.
La deducibilità. La deducibilità del reddito complessivo, riguarda la quota azienda e la quota dipendente (contribuzione ordinaria e aggiuntiva), con esclusione del trattamento di fine rapporto, sempre e comunque escluso dal reddito. Occorre precisare che la prestazione riferita alla quota eccedente il limite di deducibilità sarà esente da tassazione al momento della liquidazione a condizione che venga comunicato al Fondo quanto non dedotto. Inoltre, Previndai ricorda ai propri aderenti che, come previsto dal Legislatore, per la parte dei contributi versati che non hanno fruito della deduzione, compresi quelli eccedenti l’ammontare sopra menzionato, il contribuente deve comunicare alla forma pensionistica complementare, entro il 31 dicembre 2011 l’importo non dedotto dei contributi versati nell’anno 2010.
Il modello 059. Al fine di rendere più semplice e scorrevole la comunicazione e i flussi dei dati, gli aderenti al Fondo pensione possono utilizzare la dichiarazione “modello 059: Mancata deduzione” disponibile sul sito del fondo per comunicare i dati relativi ai contributi versati alla previdenza complementare.
La nuova funzione. Il Fondo allo scopo di offrire un servizio più efficace ai propri iscritti, ha recentemente attivato una nuova funzione di conferma via mail dell’avvenuta acquisizione della dichiarazione in argomento.
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