4 giugno 2013

PREVINDAPI. Come versare i contributi?

In caso di ritardo sono dovuti gli interessi di mora pari a 0,15 euro
Autore: Redazione Fiscal Focus

Premessa – Le aziende iscritte al PREVINDAPI (Fondo pensione per i dirigenti della piccola e media industria) devono versare i contributi entro il giorno venti del mese successivo a ciascun trimestre. I trimestri iniziano con i mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre, quindi le conseguenti scadenze per il pagamento dei contributi sono: 20 aprile, 20 luglio, 20 ottobre e 20 gennaio. Nel caso in cui tali date cadano in giorno festivo, il pagamento dei contributi deve essere effettuato il primo giorno lavorativo successivo. Mentre per i dirigenti neo assunti o neo nominati nel trimestre di riferimento si dovrà provvedere al pagamento dei contributi alla scadenza del primo trimestre utile. A chiarirlo è PREVINDAPI con la circolare n. 32/2013 che informa le aziende iscritte in ordine alla modulistica da utilizzare per gli adempimenti nei confronti del fondo, fornendo altresì le relative istruzioni di compilazione.

Dove versare? – Il versamento va effettuato al seguente numero IBAN: IT65 A050 3503 3030 9657 0217 860 presso VENETO BANCA HOLDING SPA - Filiale di Roma – L.go Pietro Vassaletto 2 – Roma.

Interessi di mora – Le norme statutarie del Fondo stabiliscono la perentorietà delle anzidette scadenze per il versamento dei contributi. Pertanto, in caso di ritardato pagamento degli stessi, dovranno essere conteggiati i relativi interessi di mora nella misura di € 0,15 al giorno per ogni € 516,46 o frazione di contributo dovuto. Gli interessi di mora saranno accreditati sulla posizione individuale del dirigente, a compensazione della minore capitalizzazione subita a causa del ritardato versamento contributivo.

Normativa sui contributi – Ricordiamo che i contributi da versare al Fondo, destinati a previdenza complementare, devono essere calcolati, dall’azienda, nella misura e nei limiti delle cinque “classi di iscrizioni”, nel seguente modo:
- Classe iscrizione “A” (dirigente “vecchio iscritto”): nel limite del massimale retributivo di € 150.000 l'aliquota contributiva per l’anno 2013, sia a carico dell'azienda che del dirigente, resta confermata al 4%. E’ confermata la quota del T.F.R. che deve essere destinata al PREVINDAPI (prevista dagli accordi sindacali) nella misura del 3% della retribuzione utile ai fini della determinazione del T.F.R senza alcun limite di massimale. Con dichiarazione scritta, indirizzata al proprio datore di lavoro, il dirigente può comunicare la volontà di trasferire, al PREVINDAPI, tutto il T.F.R. maturando;
- Classe iscrizione “B” (dirigente “nuovo iscritto ante”): nel limite del massimale retributivo di € 150.000, l'aliquota contributiva per l’anno 2013, sia a carico dell'azienda che del dirigente, resta confermata al 4%. E’ confermata la quota del T.F.R. che deve essere destinata al Previndapi (prevista dagli accordi sindacali) nella misura del 4% della retribuzione utile ai fini della determinazione del T.F.R. senza alcun limite di massimale. Con dichiarazione scritta, indirizzata al proprio datore di lavoro, il dirigente può comunicare la volontà di trasferire, al PREVINDAPI, tutto il T.F.R. maturando;
- Classe di rischio “C” (dirigente “Nuovo iscritto post”): nel limite del massimale retributivo di € 150.000, l’aliquota contributiva per l'anno 2013, sia a carico dell’azienda che del dirigente, resta confermata al 4%. Per il dirigente di prima occupazione successiva al 28 aprile 1993, permane l'obbligo legale di destinare al PREVINDAPI, tutto il T.F.R. maturando (ai sensi dell'art. 8, c. 3, del D.Lgs. n. 124/93);
- Classe di rischio “X”: il dirigente, attraverso il modulo di adesione individuale, può comunicare al datore di lavoro di voler trasferire al PREVINDAPI il solo TFR maturando;
- Classe di rischio “Z”: conferimento tacito, al PREVINDAPI, del solo TRF maturando.

 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy