7 dicembre 2011

RED 2010. Ricalcolati ulteriori contingenti di pensioni

La rata di pensione aggiornata viene posta in pagamento nel corrente mese di dicembre
Autore: Redazione Fiscal Focus

Premessa – L’INPS, con il messaggio n. 22905 del 2 dicembre 2011, ha comunicato che nell’ambito della campagna RED2010, nel mese di novembre sono stati ricalcolati a livello centrale ulteriori contingenti di pensioni con le informazioni relative all’anno 2009. In particolare, sono state elaborate sia le pensioni con conguaglio a credito del pensionato, quelle che non subiscono variazione e quelle con conguaglio a debito. Ai fini del ricalcalo delle pensioni sono stati presi in considerazione tutti i redditi arretrati al 30 novembre 2011 e la rata di pensione aggiornata viene posta in pagamento a partire dal mese di dicembre 2011. Inoltre, l’Istituto precisa che insieme all’elaborazione delle pensioni è stato effettuato l’aggiornamento contestuale del “data base reddituale” e del “data base delle pensioni”.

Ricalcalo delle pensioni – Ai fini del ricalcalo delle pensioni, il reddito dell’anno 2009 ha influito in maniera differente a seconda che si sia trattato di prima liquidazione della prestazione collegata al reddito o di verifica successiva alla prima concessione. La decorrenza di calcolo degli arretrati è stata determinata come di seguito indicata:
- 01/2009 se la decorrenza della pensione è anteriore o pari a 01/2009;
- decorrenza pensione se questa è successiva a 01/2009.
Al riguardo, sono state elaborate sia le pensioni con conguaglio a credito del pensionato, quelle che non subiscono variazioni e quelle con conguaglio a debito.

Pensioni senza conguaglio e senza variazione d’importo – Qualora i nuovi dati reddituali non abbiano comportato conguagli per i periodi precedenti né variazioni sull’importo corrente di pensione, le procedure hanno provveduto al solo aggiornamento del data base delle pensioni e degli archivi reddituali.

Pensioni con conguagli a credito - Nel caso in cui, invece, i nuovi dati reddituali abbiano prodotto conguagli a credito e/o una variazione in aumento dell’importo dalla rata di pensione in pagamento e quindi senza conguaglio, le procedure hanno provveduto a ricostituire la pensione e ad aggiornare il data base delle pensioni con i nuovi dati. I conguagli a credito del pensionato sono stati memorizzati come:
- "validati" per l’importo fino a 1.000,00 euro a condizione che per lo stesso titolare della pensione non siano memorizzati, sull’archivio centrale degli indebiti, precedenti ricostituzioni con conguaglio a debito;
- "da definire" se l’importo è risultato superiore a 1.000,00 euro, ovvero inferiore a tale importo ma con precedenti ricostituzioni a debito del pensionato.

Pensioni con conguaglio a debito o con variazione d’importo in diminuzione – In tal caso, la quantificazione del conguaglio a debito è stata effettuata con riferimento all’ultima rata estratta per cui la data di fine calcolo arretrata è “novembre 2011”. L’importo di pensione aggiornato viene posto in pagamento dalla rata di dicembre 2011. I recuperi attivati sulla scorta di piani centrali saranno effettuati a partire dalla rata di pensione di gennaio 2012.

Le pensioni escluse dal calcolo – Infine, l’Istituto ha precisato che per le pensioni che non sono state elaborate, perché i dati presenti in archivio non hanno consentito il calcolo corretto, è stata memorizzata l’informazione all’interno dell’archivio della procedura DIARIO con il codice:
- “0770” – ricostituzione da RED 2010.

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