L’Anpal ha fornito le prime indicazioni operative in merito allo stato di disoccupazione, anche alla luce delle innovazioni introdotte dalla normativa istitutiva del Reddito di cittadinanza, applicabili a decorrere dal 30 marzo 2019 e dunque ai soli contratti di lavoro e attività di lavoro autonomo iniziati successivamente alla data del 29 marzo 2019. Sono considerati disoccupati coloro che sono privi di impiego e che dichiarano, in forma telematica, al Sistema Informativo Unitario delle politiche del lavoro (SIU), la propria immediata disponibilità (DID) allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il Servizio competente. La conservazione dello stato di disoccupazione si mantiene anche laddove il disoccupato svolga un’attività di lavoro dipendente o autonoma il cui reddito è pari o inferiore rispettivamente a 8.145 euro annui, ovvero 4.800 euro annui.
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Stato di disoccupazione. Nuove regole (256 kB)
Stato di disoccupazione. Nuove regole - Lavoro e Previdenza n. 169 - 2019
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