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Ingresso sprint per i datori di lavoro che abbiano sottoscritto col Ministero dell’Interno un apposito protocollo d’intesa, al fine di accogliere in Italia lavoratori stranieri. La semplificazione, in particolare, risiede nella possibilità di sostituire la richiesta di nulla osta con una mera comunicazione allo Sportello Unico per l’Immigrazione della proposta di contratto di soggiorno o dell’offerta vincolante di lavoro.
Gli stranieri interessati sono esclusivamente quelli altamente qualificati che intendono svolgere prestazioni lavorative retribuite per conto o sotto la direzione o il coordinamento di una persona giuridica.
A darne notizia è il Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero del Lavoro, con la circolare congiunta n. 5/2015.
Adempimenti datore di lavoro – Sottoscrivendo il suddetto protocollo d’intesa il datore di lavoro dovrà garantire:
• l’osservanza delle prescrizioni del contratto collettivo di lavoro di categoria;
• che i lavoratori di cui si comunica l’ingresso siano in possesso del titolo di istruzione superiore rilasciato dall’autorità competente nel paese dove è stato conseguito, che attesti il completamento di un percorso di istruzione superiore di durata almeno triennale e della relativa “dichiarazione di valore”, rilasciata dalla competente Autorità consolare e verificata all’atto del rilascio del visto;
• che la proposta contrattuale sia relativa a qualifiche professionali rientranti nei livello 1, 2 e 3 della classificazione delle professioni ISTAT. CP 2011 – e successive modificazioni;
• il possesso del riconoscimento delle qualifiche professionali per le professioni regolamentate.
Il datore di lavoro, inoltre, dovrà autocertificare il possesso della capacità economica necessaria per far fronte a tutti gli oneri derivanti dall’assunzione in Italia del personale richiesto e, in particolare, la capacità economica di corrispondere l’importo dello stipendio annuale lordo, come ricavato dal contratto di lavoro, che non deve essere inferiore al triplo del livello minimo previsto per l’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria.
Accesso Sistema Informatico – Una volta sottoscritto il Protocollo d’Intesa, il datore di lavoro potrà utilizzare il “Modulo CBC” che sarà concesso solo a coloro che, dopo aver sottoscritto il Protocollo, avrà ottenuto la password attribuita dal Sistema Informatico.
Sottoscrizione contratto di soggiorno – Entro 8 giorni dall’ingresso sul territorio nazionale, il lavoratore, unitamente al datore di lavoro, dovrà recarsi presso lo Sportello Unico per l’Immigrazione per la sottoscrizione del contratto di soggiorno e per effettuare la richiesta di permesso di soggiorno, esibendo la necessaria documentazione completa, indicata nelle istruzioni allegate alla modulistica.