22 giugno 2015

Trattamento di quiescenza. Invio dati online per cessazioni post 1/9

È stato stilato lo scadenzario degli invii telematici dei dati necessari per la determinazione e pagamento del trattamento di quiescenza

Autore: Redazione Fiscal Focus
La liquidazione delle pensioni per il personale scolastico (docenti e A.T.A.) è effettuata tramite l’applicativo “Pensioni SIN”, tranne per alcuni casi particolari in cui potrà essere utilizzata la procedura “S7 web”, ossia qualora risulti in pagamento su GPP-web una partita di pensione diretta per la quale si sta operando una cessazione definitiva. A tal fine verrà fornito, ad ogni nuovo flusso inviato dal MIUR, un elenco di nominativi esclusi dalla lavorazione in Sin in quanto già presenti a sistema.
Altro caso in cui si utilizza la procedura “S7 web”, riguarda l’ipotesi in cui un soggetto ricompreso tra il personale A.T.A. o tra gli insegnanti tecnico-pratici (I.T.P), provenienti dagli Enti locali, chieda la liquidazione del trattamento pensionistico più favorevole tra quello determinato con le regole della Cassa Stato (CTPS) e quello determinato con le regole della Cassa per le pensioni ai dipendenti degli enti locali (CPDEL).

A darne notizia è stato l’INPS con il messaggio n. 4162/2015, chiarendo che verrà utilizzata la consueta trasmissione dei relativi flussi informatici ai fini della liquidazione ed il pagamento del trattamento di quiescenza per il personale scolastico che cesserà dal servizio con decorrenza 1° settembre 2015.

Scadenzario - A tal fine, è stato stilato uno scadenzario in base al quale gli Uffici scolastici (ex CSA) dovranno attenersi per l’invio dei suddetti dati; le scadenze, in particolare, sono poste al: 7 maggio; 21 maggio; 4 giugno; 18 giugno e 2 luglio. Il flusso informatico dei dati dovrà contenere anche: i prospetti cartacei relativi alle pratiche inserite nel flusso e i dati del personale che ha trasformato il rapporto di lavoro a tempo parziale ai sensi del D.M. n. 331/1997.

Criterio di competenza – La liquidazione delle pensioni in trattazione tiene conto del “criterio di competenza”, in base al quale la lavorazione della pratica è attribuita alla sede provinciale dove è ubicata l’ultima sede di lavoro del pensionando. Pertanto, al fine di consentire l’individuazione dell’ultima scuola di appartenenza, il MIUR ha invitato gli istituti scolastici a trasmettere correttamente i dati richiesti e, in particolare, il CAP e il COP della scuola in modo da rispettare, nella generalità dei casi, il criterio di ripartizione individuato dall’Istituto. Nei casi residuali ed eccezionali in cui il MIUR non possa fornire il dato relativo all'ultima scuola di riferimento, provvederà ad indicare l'USP (Ex CSA - Provveditorato provinciale) di riferimento.

Le sedi territoriali, che nel frattempo hanno ricevuto correttamente il cartaceo, potranno farsi assegnare la competenza del flusso inviando a DCSI ASSISTENZA UTENTI una mail con oggetto “TRASFERIMENTO COMPETENZA PENSIONI MIUR 2015”, con l’elenco dei nominativi e relativi codici fiscali dei pensionandi per i quali viene chiesta l’assegnazione della competenza sul SIN.
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