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I nuovi Testi Unici tributari dal 1° gennaio 2026 ridisegnano il sistema fiscale italiano, dando attuazione alla legge delega n.111/2023. L’obiettivo è superare la frammentarietà di decine di norme, riunendole in pochi testi organici per rendere il diritto tributario più leggibile, coerente e prevedibile. Il pacchetto comprende: il Testo unico delle sanzioni tributarie amministrative e penali (D.Lgs. 173/2024), quello dei tributi erariali minori (D.Lgs. 174/2024), il Testo unico della giustizia tributaria (D.Lgs. 175/2024), il Testo unico su versamenti e riscossione (D.Lgs. 33/2025) e il Testo unico su registro e altri tributi indiretti (D.Lgs. 123/2025), cui si aggiungerà il nuovo Testo unico IVA dal 2026. Per contribuenti e professionisti il cambiamento non è solo formale: avere norme concentrate in testi unici riduce errori interpretativi, agevola la consultazione e offre un quadro più stabile per decisioni e pianificazione, inaugurando una vera “stagione codicistica” del diritto tributario nazionale, più moderno ed efficace oggi.