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I provvedimenti del 12 dicembre hanno fissato le misure di vari crediti d’imposta ZES/ZLS e, per la ZES Unica, la certificazione del revisore diventa lo snodo per non perdere l’agevolazione. Il D.M. 17/5/2024 (attuativo dell’art. 16 D.L. 124/2023) richiede che il sostenimento delle spese ammissibili e la loro corrispondenza alla contabilità risultino da certificazione del soggetto incaricato della revisione legale: se l’impresa ha già revisore o collegio/sindaco con incarico, non può certificare un terzo. Se non c’è obbligo, firma un revisore/società iscritti in sezione A MEF, rispettando i principi di indipendenza (d.lgs. 39/2010/IFAC). In alcuni casi la certificazione va inviata via PEC entro l’11 gennaio 2026 a creditoimpostazes@pec.agenziaentrate.it, soprattutto per spese non documentabili con e-fattura o in leasing: il credito si usa dopo la ricevuta di esito verifica del Centro di Cagliari. Attenzione anche ad acconti 20/9/2023-31/12/2024 e all’IVA indetraibile, da attestare in modo puntuale