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Dal 1° gennaio 2025 è operativo il regime di franchigia IVA transfrontaliero per le piccole imprese, introdotto dal D.Lgs. 180/2024 in attuazione delle direttive UE 2020/285 e 2022/542. La Circolare n. 13/E del 16 dicembre 2025 dell’Agenzia delle Entrate ricostruisce il quadro normativo e fornisce chiarimenti operativi. La novità principale è il “doppio livello” di franchigia: al regime domestico si affianca quello transfrontaliero, che consente alle imprese stabilite in uno Stato membro di applicare l’esenzione IVA anche in altri Paesi UE per le operazioni attive. L’accesso richiede una comunicazione preventiva e il rispetto di due soglie cumulative: 100.000 euro di volume d’affari unionale e la soglia nazionale dello Stato di esenzione (massimo 85.000 euro). In caso di esito positivo viene attribuito il suffisso “EX” alla partita IVA. Restano ordinarie le regole sulle operazioni passive. Obblighi trimestrali e monitoraggio costante sono centrali.