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La Commissione Finanze della Camera ha approvato un piano in tre fasi per eliminare gli scontrini cartacei, puntando su digitalizzazione, efficienza fiscale e sostenibilità ambientale. Dal 2027 l’obbligo partirà con la grande distribuzione organizzata (GDO), nel 2028 coinvolgerà chi supera una soglia di fatturato (da definire), per estendersi dal 2029 a tutti gli esercenti. La ricevuta cartacea resterà disponibile solo su richiesta del cliente. Dal 2026, inoltre, ci sarà l'obbligo di collegamento tra POS e registratori telematici per trasmettere automaticamente i dati dei pagamenti elettronici all’Agenzia delle Entrate. Obiettivo: meno rifiuti e più controllo fiscale.