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Il modello di dichiarazione IVA 2026, relativo all’anno d’imposta 2025, è stato pubblicato in bozza dall’Agenzia delle Entrate e introduce importanti novità per il settore del trasporto e della logistica. Le modifiche recepiscono il regime transitorio opzionale previsto dalla Legge di Bilancio 2025, applicabile in attesa dell’estensione del reverse charge alle prestazioni di servizi di trasporto, movimentazione merci e logistica. In base a tale regime, le parti possono accordarsi affinché l’IVA sia versata dal committente, in nome e per conto del prestatore, con responsabilità solidale. L’opzione deve essere comunicata all’Agenzia ed è ammessa anche nei rapporti di subappalto. La fattura resta emessa dal prestatore con IVA esposta, mentre il versamento avviene tramite F24 con specifici codici tributo e identificativi. Nel modello IVA, il rigo VE38 accoglie nuovi campi dedicati a tali operazioni e il quadro VJ è stato riorganizzato per distinguere le diverse tipologie di operazioni interessate.