Ore 11:35 – Boom di dimissioni

Dalle tabelle della nota trimestrale sulle comunicazioni obbligatorie del Ministero del Lavoro, è emerso che, nei primi nove mesi del 2022, sono state 1,66 milioni le dimissioni dal lavoro registrate, in aumento del 22% rispetto agli 1,36 milioni dello stesso periodo del 2021. Parallelamente, risalgono anche i licenziamenti, circa 557 mila tra gennaio e settembre 20221, contro i 379 mila del 2021. Le ipotesi dell’intensificarsi, anche in Italia, di questo fenomeno delle grandi dimissioni sono molteplici. Il trend ha iniziato a consolidarsi dopo il lockdown e al momento, tra i dati certi, vi è una maggioranza di uomini nella platea coinvolta, con una tendenza più forte tra i giovani dai 18 ai 30 anni impiegati nei settori Ict, servizi e finanza o nell’ambito digitale.