Ore 12:58 - Premi di fine anno: regole IVA tra bonus e sconti merce

I premi di fine anno sono strumenti utilizzati per incentivare vendite e fidelizzazione commerciale, ma il loro trattamento IVA varia a seconda della natura dell’erogazione. L’Agenzia delle Entrate distingue tra bonus quantitativi e bonus qualitativi (Risoluzione n.120/2004). I primi, legati al raggiungimento di determinati volumi di acquisto, riducono il prezzo originario e richiedono l’emissione di una nota di credito con la stessa aliquota IVA della fattura iniziale, assimilabili a sconti contrattuali ex art. 26 DPR 633/1972. I bonus qualitativi, invece, remunerano specifiche attività svolte dal concessionario e configurano corrispettivi di servizi, quindi soggetti a IVA. Diversa la disciplina per gli sconti merce (extra quantità): se previsti contrattualmente, sono esclusi dalla base imponibile ai sensi dell’art. 15 DPR 633/1972, mentre gli omaggi o promozioni gratuite restano operazioni imponibili. Attenzione alle aliquote diverse, che possono incidere sull’esclusione IVA.