Ore 14:56 - INPS, rivalutazione pensioni 2026

L’INPS ha concluso il rinnovo e la rivalutazione di pensioni e prestazioni assistenziali per i pagamenti 2026 (oltre 20 milioni di interessati), come da circolare n.153 del 19 dicembre 2025. La perequazione si calcola sul cumulo perequativo di dicembre, considerando unitariamente tutte le pensioni del titolare, e si ripartisce proporzionalmente sui singoli trattamenti o quote. Dal 1° gennaio 2026 l’indice provvisorio è +1,4%: 100% fino a 4 volte il minimo, 90% fino a 5 volte, 75% oltre. Il trattamento minimo sale a 611,85 euro mensili. Per i trattamenti pari o inferiori al minimo è riconosciuto anche l’incremento 2026 (+1,3%), fino a 7,95 euro al mese. Aggiornati requisiti (67 anni) e limiti reddituali per alcune prestazioni assistenziali. Gestione fiscale: IRPEF su importo complessivo, conguagli a debito recuperati tra gennaio e febbraio (rateabili fino a novembre per importi annui fino a 18.000 euro). Pagamenti il primo giorno bancabile, con gennaio al secondo.